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sabato 21 Settembre 2024
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I Comuni si affidano all’Asmel: reclutamento “smart” in 257 centri di Puglia e Basilicata

Scadrà domani il termine per partecipare al bando promosso dall’Associazione per la modernizzazione e sussidiarietà degli enti locali (Asmel) con l’obiettivo di reclutare operai specializzati, diplomati, laureati e figure specifiche per l’attuazione del Pnrr nei Comuni. Sono 142 in Puglia e 115 in Basilicata i Comuni che hanno aderito all’iniziativa per le “assunzioni smart”.

Chi sarà incluso negli elenchi, infatti, ci resterà per tre anni o comunque fino all’assunzione a tempo indeterminato. I singoli enti locali interessati potranno assumere gli iscritti negli elenchi in sole cinque settimane, sulla base di una semplice prova selettiva: un modo per far fronte a quella carenza di personale, più volte denunciata dalla Svimez e dai vertici delle pubbliche amministrazioni, che rischia di precludere il conseguimento degli obiettivi indicati nel Pnrr.

Tra gli enti pugliesi aderenti all’innovativa procedura spiccano Foggia, Grottaglie, San Giorgio Ionico, Alberobello, Cassano delle Murge, Locorotondo, Mesagne, Taviano e Melissano. Quanto alla Basilicata, invece, alla procedura hanno aderito, tra gli altri, Irsina, Avigliano, Lagonegro, Lavello, Rionero in Vulture e Venosa.

Al momento, i vertici della amministrazioni locali sembrano soddisfatti delle assunzioni “smart” che hanno realizzato o si apprestano a realizzare in sinergia con l’Asmel. Il Comune di Grottaglie, per esempio, ha ingaggiato una figura professionale tecnica e sta per fare altrettanto con tre diversi profili. Locorotondo, invece, sta per portare a termine il reclutamento di ben dieci unità di personale. Passando alla Basilicata, Avigliano ha assunto un vigile, mentre Venosa si appresta a ingaggiare una figura specifica per l’attuazione dei progetti inclusi nel Pnrr.

Complessivamente, sono state finora 60mila le candidature provenienti da tutte le regioni italiane nei 465 enti locali che hanno stipulato la convenzione con l’Asmel. Di queste, circa il 25% riguarda la fascia d’età 18-30 anni, il 42 quella 31-40 anni, il 26 quella 41-50 e il 6 quella degli over 51. Ammontano a 18mila, invece, i candidati ritenuti fino a questo momento idonei per le assunzioni a tempo indeterminato e determinato, anche stagionali; 350 le assunzioni in corso per vari profili professionali di cui il 44% di personale tecnico e specialisti.

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