Il programma definitivo del Congresso Eucaristico Nazionale, che si svolgerà a Matera dal 22 al 25 settembre, è stato presentato da Monsignor Antonio Giuseppe Caiazzo, Arcivescovo della Diocesi di Matera-Irsina, al termine della 76esima Assemblea Generale dei Vescovi italiani, tenutasi a Roma dal 23 al 27 maggio.
Papa Francesco raggiungerà la Città dei Sassi domenica 25 settembre, giorno di chiusura del 27esimo Congresso eucaristico nazionale per celebrare la Santa Messa, in programma alle ore 10 presso piazza Matteotti.
«Prima della Santa Messa, Papa Francesco farà un giro in auto a Matera, lungo un itinerario che comprende anche gli antichi rioni sassi, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco» ha aggiunto Monsignore Caiazzo.
L’importante evento prevede ogni giorno l’arrivo in media di 1.500 ospiti ufficiali e di pellegrini con momenti di riflessione, preghiera e testimonianze.
Con riferimento al tema su cui è incentrato il Congresso, Monsignore Caiazzo specifica che «tornare al gusto del pane significa che da Matera, una delle città più antiche del mondo, come Chiesa Italiana, lanceremo un forte messaggio di speranza affinché non si arrivi ad un semplice trattato di pace ma alla condivisione dello stesso pane. Una pace a tavolino – ha concluso l’Arcivescovo – senza la consapevolezza della fratellanza e la necessità della giustizia, è peggio della guerra».
Il Congresso darà avvio a significativi progetti sul territorio, ovvero l’inaugurazione a Matera della mensa dei poveri dedicata a don Giovanni Mele, la nascita della casa dei migranti a Serramarina di Bernalda (Mt), l’apertura della ”casa degli autistici” a Pisticci (MT), l’inaugurazione a Matera di nuovi spazi del polo culturale per la Biblioteca, l’Archivio storico e il Museo diocesano.