Nelle scorse ore il Comune di Matera ha annunciato che l’ospite speciale nella serata di San Silvestro sarà Gigi D’Alessio per trascorrere delle ore in compagnia, presso il Parco del Castello Tramontano, all’insegna del divertimento con l’intento di salutare il 2022 e accogliere il nuovo anno. Quanto ha investito l’amministrazione per questa operazione? 330 mila euro.
La cifra ha suscitato parecchie polemiche tra la comunità. «In questa sede non ci interessa stabilire quale sia il cantante o il gruppo musicale che piace (e comunque ognuno ha i suoi gusti). Quello che ci interessa stabilire, invece, è il metodo da seguire, quello che ogni persona di buon senso adotterebbe quando deve impegnare una somma di questa portata», ha commentato Volt Matera che, dal momento che si parla di promozione del territorio, si limita ad approfondire concetti base per un’amministrazione: brand, target, posizionamento, tempi e mercato di riferimento. Da qui la loro posizione: «Chi ha pensato gli eventi del Capodanno avrebbe dovuto considerare che Matera è capitale europea della cultura, pertanto, si rivolge ad un target internazionale di visitatori; Matera ha una percezione abbastanza definita presso il pubblico potenziale e bisogna fare attenzione a non snaturare questa percezione); i tempi sono un fattore fondamentale per programmare, tanto per chi organizza l’accoglienza quanto per i visitatori che programmano la scelta di una destinazione».
Dunque, per Volt è evidente che questo ragionamento «non abbia nemmeno sfiorato chi ha deciso di investire 330mila euro per portare Gigi D’Alessio a Matera, annunciandolo pochi giorni prima dell’evento». C’è poi un’altra questione, che riguarda la trasparenza e le modalità con le quali si è arrivati a spendere 330 mila euro, su cui Volt chiede chiarezza.