Una nuova struttura, attigua a quella esistente, per una superficie di oltre 400 metri quadrati che si sommano ai 900 già presenti. È questo il progetto finalizzato ad ampliare e ammodernare il Pronto Soccorso dell’ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera. L’annuncio è giunto direttamente dall’assessore regionale alla Salute e Politiche della Persona, Francesco Fanelli, congiuntamente al direttore generale dell’Azienda Sanitaria Locale di Matera, Sabrina Pulvirenti.
«Il nuovo pronto soccorso presenterà uno schema distributivo completamente rinnovato. La nuova disposizione funzionale degli ambienti garantirà una più efficiente gestione dei flussi in ingresso, separando già in fase di triage (accettazione), i percorsi per i pazienti critici da quelli che necessitano di prestazioni sanitarie non urgenti. Oggetto di ridimensionamento sarà anche l’accesso al pronto soccorso che sarà ampliato, così come la sala di attesa, pensata per accogliere oltre 70 persone», ha commentato la dottoressa Pulvirenti.
Il progetto rientra nell’ambito del potenziamento della rete ospedaliera disposto dal Decreto Rilancio, promulgato a seguito delle criticità del sistema sanitario, emerse dopo la Pandemia da Sars-Cov2.
«Abbiamo assunto degli impegni importanti nei confronti dei cittadini di Matera e provincia per il rilancio e il potenziamento dell’Ospedale, centro di riferimento per l’intero territorio, con l’intento di dare un impulso forte a progetti di sviluppo e riqualificazione dei servizi offerti dalla struttura stessa», ha aggiunto l’assessore Fanelli.
Il progetto ha potuto beneficiare dei finanziamenti del DL 34 per un importo dei lavori pari a 2milioni e 366mila euro, dei quali 1milione rivenienti dal Fondo di Sviluppo e Coesione.
«Con la procedura di assegnazione della gara di appalto per l’ampliamento e la ristrutturazione del pronto soccorso del nosocomio materano e il nuovo blocco parto, i cui lavori partiranno il prossimo marzo, stiamo ponendo le basi per portare gli standard di cura offerti a livelli più elevati di modernità, di efficienza e per garantire le cure migliori ai cittadini all’interno della nostra regione», ha poi concluso l’esponente del Consiglio Regionale. I lavori avranno inizio, presumibilmente, entro la fine della prossima estate.
