«Non tutti i progetti presentati dai Comuni ai bandi Pnrr vengono ammessi a finanziamento, vincere i bandi Pnrr non è mai scontato, ma ritengo utile informare i cittadini su quei progetti ammessi perché potranno mutare e speriamo migliorare il volto della città entro il 2026, data di scadenza per tutti i progetti del Piano Nazionale di Ripartenza e Resilienza, che come è noto insiste molto su criteri europei di innovazione e sostenibilità ambientale». Questo il commento del sindaco di Matera, Domenica Bennardi, il quale ha annunciato l’ammissione a finanziamento di un altro progetto presentato dal Comune nell’ambito del Pnrr.
Si tratta della “Misura 1.4.1. Esperienza del cittadino nei servizi pubblici” al fine di avere un cittadino informato e un cittadino attivo, attraverso la progettazione e la realizzazione di un nuovo sito istituzionale.
Tramite la creazione di questo sito web istituzionale saranno erogati servizi al cittadino direttamente in forma digitale. Nello specifico sarà possibile avere richieste di accesso agli atti; permessi di occupazione suolo pubblico; domande di partecipazione a un concorso pubblico; iscrizione al trasporto scolastico; iscrizione alla mensa scolastica; permessi per passi carrabili.
Il fine è erogare tutti quei fondamentali servizi dell’Amministrazione in modalità online, mediante interfacce accessibili e fruibili con l’intento di efficientare le procedure per cittadini e imprese, ridurre i tempi di attesa per le pratiche, dematerializzare in chiave sostenibile la produzione di certificati e documenti.
Il primo cittadino, Domenico Bennardi e l’assessore All’innovazione, Angelo Cotugno hanno espresso grande soddisfazione per il risultato conseguito, essendo «il progetto coerente con una visione di città innovativa, una smart city che vede la tecnologia a disposizione dei cittadini per snellire procedure e tempi di attesa. Questi risultati sono il frutto di un intenso lavoro da parte della Task Force Pnrr creata dall’amministrazione comunale circa 9 mesi fa», hanno concluso Bennardi e Cotugno.
