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Pnrr, Matera: in arrivo 3,7 milioni di euro per le scuole in città

«Un risultato importante per la città, frutto di un grande lavoro di squadra, soprattutto del settore Opere Pubbliche, che nonostante le difficoltà di personale, è riuscito, insieme al team Pnrr, a soddisfare la volontà dell’amministrazione nel non sprecare le opportunità del Piano Nazionale». Queste le parole del sindaco Domenico Bennardi, il quale ha annunciato che l’amministrazione comunale di Matera ha vinto altri finanziamenti Pnrr relativi alla “Missione 4 Istruzione e Ricerca”.

Nello specifico si tratta della riqualificazione e messa in sicurezza della scuola d’infanzia presso il Borgo La Martella, per un importo di 731mila euro, un nuovo asilo nido nella zona di Quadrifoglio per circa 1 milione, un altro asilo nido di nuova costruzione in Via Lucrezio per poco più di 1 milione e la ricostruzione dell’asilo nido in Via Frangione per 995mila euro.

Il primo cittadino ha colto l’occasione per fare il punto sui progetti candidati: «Su 28 proposte progettuali, solo 5 attualmente risultano non ammesse, di cui 3 idonee ma non finanziate per incapienza. Stiamo attendendo altri risultati sugli avvisi riguardanti le infrastrutture sociali, i beni confiscati e la transizione ecologica», ha aggiunto.

Per l’esponente del M5S si sta compiendo «un grande lavoro di squadra. Essendo il Pnrr articolato in sei missioni, è inevitabile che, di volta in volta, a seconda dei bandi e degli assi strategici interessati, da digitalizzazione e innovazione a transizione ecologica fino ad inclusione sociale, si coinvolgano tutti i settori dell’amministrazione», ha specificato Bennardi.

Il grillino ha avuto modo di chiarire che l’intero lavoro è coordinato dall’assessora Rossella Nicoletti e da Leo Rubino dello staff del sindaco, che «hanno messo su una piattaforma di condivisione dei bandi e delle informazioni».

L’auspicio è che «si possa continuare su questa linea, continuando ad ottenere ulteriori finanziamenti, per poi costruire progetti di qualità da realizzarsi entro il 2026, per e con la città», ha concluso il sindaco.

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