Da Lagonegro ad Assisi, a piedi, per chiedere una benedizione speciale per Jay, il suo cavallo cieco. È l’impresa di Cono La Veglia, barista lucano 23enne, che è partito il 23 settembre scorso proprio da Lagonegro ed è arrivato ieri in Umbria, insieme a Jay, per pregare San Francesco, protettore degli animali.
Jay ha 14 anni ed è affetto da glaucoma.
La storia di Cono e Jay è raccontata da Visit Assisi, pagina social ufficiale del settore Turismo del comune umbro.
«Un viaggio spirituale molto intenso, attraversando sempre a piedi, accanto a Jay, diverse regioni italiane, con ripari di fortuna», si legge in un post sulla pagina Facebook di Visit Assisi.
Cono ha fatto benedire il suo cavallo e «ha portato sulla tomba di Francesco anche le speranze e le preghiere della gente che ha incontrato lungo il percorso fino ad Assisi».
Ad accoglierlo, oltre ai frati del Sacro Convento, anche la sindaca di Assisi, Stefania Proietti.
«È stato emozionante accogliere Cono e Jay a nome della Città di Assisi insieme a padre Rafael in mezzo agli applausi e alla commozione di cittadini e turisti, in una giornata in cui Assisi era stracolma di visitatori», scrive la prima cittadina sui social. «A Cono abbiamo donato lo stemma di Assisi per la sua bella impresa – aggiunge -: un gesto di speranza, una storia di amicizia e armonia tra uomo e creature, un’immagine di rispetto e di pace di cui c’è tanto bisogno, oggi più che mai. Sono arrivati da Lagonegro, in Basilicata. Un viaggio spirituale e di profonda amicizia tra uomo e animale. Una bella storia, con al centro Assisi, città di San Francesco, terra di pace e speranza».
A sorpresa, da Lagonegro, è arrivata anche la famiglia di Cono che, insieme a Jay, ha ricevuto il “Testimonium”, documento rilasciato dalla Statio peregrinorum San Francesco Assisi, che certifica l’avvenuto pellegrinaggio.
