In Basilicata dal 1974 al 31 dicembre 2023 risultano scomparse 1155 persone e solo nello scorso anno le denunce di scomparsa sono state 457. Le persone ritrovate sono state 138, di cui 3 senza vita ma ancora non si ha traccia di 319 persone che, nonostante le ricerche delle forze dell’ordine e dei volontari, sembrano sparite nel nulla.
L’inquietante fotografia è stata scattata dall’associazione Penelope che lo scorso weekend ha organizzato a Moliterno nuove ricerche per Rocco Iacovino, la cui scomparsa è stata denunciata dai familiari il 19 ottobre 2023. Dalle indagini e dalle testimonianze della famiglia è emerso che l’ottantenne si era recato nei boschi nella zona tra contrada Sorgituro e località Papa Nicola per raggiungere la sua casa di campagna peer raccogliere delle castagne. La macchina dell’anziano, una Panda, è stata trovata dal figlio a ridosso di un bosco in una zona non molto distante dal punto in cui l’anziano sarebbe scomparso.
La sparizione di una persona, che sia un anziano o un bimbo, non colpisce solo i famigliari della persona scomparsa ma intacca inevitabilmente l’intera società che più volte nel corso degli anni si è mobiliata, come nel caso di Rocco, per organizzare autonome campagne di ricerca. In Italia dal 1974 ad 31 gennaio 2023 risultano essere scomparse e mai ritrovate ben 96.141. Nel corso del 2023 sono state complessivamente 29.315 le denunce di scomparsa. Numeri in aumento quasi del 20% rispetto all’anno precedente, quando le segnalazioni alle Forze di polizia erano state in tutto 24.369.
L’Associazione Penelope è nata da un’idea di Gildo Claps, fratello di Elisa il cui corpo è stato trovato 17 anni dopo dalla sparizione nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità a Potenza.
Sono stati numerosi negli anni i successi raggiunti dall’Associazione: primo tra tutti nel 2007 è stata costituita la figura del Commissario Straordinario di Governo per le persone scomparse, facente parte del ministero dell’interno, figura unica nel suo genere in Europa perché presente unicamente negli organi governativi italiani. Il secondo grande obiettivo è stato raggiunto nel 2012 con un legge ad hoc che elimina l’attesa di 48 ore per poter sporgere denuncia e che dà la possibilità a chiunque e non solo ai diretti familiari, di denunciare la scomparsa di una persona.