«L’aumento dei casi non ci permette di abbassare la guardia, e i momenti di festa rappresentano un rischio troppo alto, per questo, con amarezza, siamo stati costretti ad annullare le manifestazioni in programma l’8 dicembre per la Festa dell’Immacolata», lo annuncia il sindaco di Troia, Leonardo Cavalieri, in un post pubblicato sul suo profilo Facebook.
Nel Comune in provincia di Foggia, che conta quasi 7mila abitanti, ci sono 54 persone positive al Sars-CoV-2, 37 in quarantena, 15 casi sospetti, 33 persone in attesa dell’esito del tampone e sono state chiuse due classi della scuola. Una persona non vaccinata è ricoverata in condizioni severe, spiega il sindaco.
«Auguro a tutti, di cuore, una veloce guarigione», continua Cavalieri, sottolineando che «la diffusione del contagio da Covid 19, nella nostra comunità, impone particolare precauzione».
Di qui la decisione di annullare tutte le manifestazioni in programma, con l’augurio che «si possa trattare solo di un rinvio, e a tale proposito abbiamo già pronta una nuova data che comunicheremo, però, solo se la curva dei contagi ce lo permetterà.
Due anni di pandemia sono un peso grave per l’economia, la socialità, la vita di tutti.
Torno a ripetere che è necessario un comportamento corretto da parte di ogni singola persona», conclude il primo cittadino raccomandando di «mantenere alta la guardia ed osservare le regole (mascherine, distanziamento e igiene delle mani)», comportamenti che permetteranno «di vivere con serenità anche le festività natalizie».