Non ci fu alcuna responsabilità nei focolai di Covid sviluppatisi all’interno di alcune strutture durante il lockdown del 2020.
La Procura di Bari ha presentato al gip richiesta di archiviazione per sette Rsa, fra Bari e provincia: la ‘Domus Sancta Familia’ di Locorotondo, il ‘Club del Nonno’ di Bari, la ‘Maugeri’ di Bari, la Rssa ‘Mamma Rosa’ di Turi, la ‘Hotel San Francesco’ di Triggiano, la Rssa ‘Fondazione Giovanni XXIII’ di Bitonto e la casa di riposo ‘Villa dei Pini’ di Cassano.
Le ispezioni condotte dai carabinieri del Nas, su delega della Procura, non hanno accertato violazioni riconducibili ai focolai scoppiati tra marzo e giugno, e di conseguenza non sono stati ravvisati elementi di reato a carico dei responsabili delle strutture (in alcuni casi direttamente i sindaci).
Solo in un caso, i carabinieri del nucleo specializzato hanno segnalato alcune piccole prescrizioni a cui adempiere, ma senza alcuna connessione con la diffusione del virus.