È finito sotto la lente della Procura di Bari quanto denunciato martedì sera da un servizio de “Le Iene” su un ginecologo barese che avrebbe proposto ad alcune pazienti rapporti sessuali come cura per il papilloma virus e per la prevenzione di tumori all’utero.
La Procura ha infatti aperto formalmente un fascicolo d’indagine per verificare quanto denunciato da una vittima del 68enne, molto conosciuto a Bari e considerato un luminare nel campo del papilloma virus e autore di diversi studi scientifici.
Gli inquirenti hanno acquisito il servizio televisivo del programma di Italia Uno ma al momento l’uomo non risulta indagato né vi sono ipotesi di reato. Gli accertamenti saranno coordinati dai magistrati del pool fasce deboli della Procura.
Il ginecologo, ex medico ospedaliero in pensione ma che continua a esercitare privatamente, sarà inoltre convocato nelle prossime ore per essere ascoltato dall’Ordine dei Medici di Bari, che ha aperto un’indagine interna finalizzata all’adozione di un eventuale provvedimento disciplinare.