Nella lista di vincitori della quindicesima edizione del “Premio Nazionale delle Arti”, bandita dal Ministero dell’Università e della Ricerca, nell’ambito delle attività di promozione artistica e rivolto agli studenti iscritti alle Istituzioni e ai corsi accreditati del sistema AFAM, nell’anno accademico 2019/2020, ci sono alcuni alunni del conservatorio “Niccolò Piccinni di Bari.
Alessandro Miracapillo ha vinto il PNA Arti figurative, Digitali e Scenografiche – “Sezione Arte Elettronica” con un lavoro dal titolo “Please set a password”, una video installazione che utilizza un algoritmo che scansiona la rete in cerca degli indirizzi Ip di telecamere non protette da password e quindi mostra quello che viene ripreso dalle stesse apparecchiature accompagnato da alcuni tipi di suoni generati in base al tipo di immagini.
Francesco Marinotti, invece, ha vinto il PNA Interpretazione Musicale – “Sezione Strumenti a fiato – legni Categoria Sassofono”. La partecipazione a questo premio è stata proposta dal conservatorio stesso, che ha indicato gli studenti più talentuosi. Ma il concorso si è sviluppato a tappe e a livello nazionale.
«Abbiamo inviato un video on line – ha spiegato Marinotti – per far sentire l’interpretazione di un brano a nostra scelta. Superata questa prima selezione, ho partecipato alla semifinale con altri quattro musicisti, provenienti da altre città italiane, al Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce. Prima ho vinto questa fase e poi sono arrivato primo anche nella finale». Questi premi sono una grande opportunità per i giovani artisti di farsi conoscere dal grande pubblico e fare rete nel settore nel quale hanno intrapreso un percorso lavorativo. «Questa esperienza mi ha aiutato – ha affermato il musicista del conservatorio barese – a crescere sia musicalmente che umanamente. Mi ha dato tanti sbocchi nell’ambito musicale, tra cui una collaborazione con la Rai, dalla quale sono stato chiamato per un’esibizione, oltre alla conoscenza di tanta gente e Maestri di alto livello che mi ha formato e mi ha aiutato a crescere nel settore della musica». Oltre a Miracapillo e Marinotti, anche altri studenti del conservatorio barese si sono messi in risalto per la loro bravura. Paride Losacco è stato il finalista più giovane e ha ricevuto una menzione speciale nella Sezione “Strumenti ad Arco – Violino” e menzione speciale Finalista miglior interprete di musica del Novecento. Ancora, Modesto Picci ha ricevuto la menzione speciale nella “Sezione Pianoforte”.
