«I Conti tornano». Scherza così Carlo Conti commentando l’ufficializzazione del suo ritorno alla conduzione del Festival di Sanremo.
Sarà il conduttore toscano, infatti, il successore di Amadeus alla direzione artistica del Festival della canzone italiana per i prossimi due anni.
Si tratta di una decisione unanime dei vertici aziendali della Rai, l’amministratore delegato Roberto Sergio e il direttore generale Giampaolo Rossi di concerto con il direttore intrattenimento prime time Marcello Ciannamea.
Per i prossimi due anni, spiega la Rai in una nota, Conti sarà al timone del più importante evento multimediale nazionale organizzato dalla Rai e dal Comune di Sanremo.
«È già partito il tam tam, mi sta squillando il telefonino. Mi fa molto piacere», afferma Carlo Conti in diretta al Tg1.
«Torno a Sanremo dopo sette anni, cercherò di riprendere quel lavoro fatto e portato avanti alla grande dalle due edizioni di Baglioni e alla grandissima dalle cinque di Amadeus. La musica come sempre al centro – assicura -, quella attuale, che piace, speriamo di fare un bel lavoro e di continuare la meravigliosa tradizione di questo evento che mette tutti insieme, tutta la famiglia di fronte dalla tv», sottolinea Conti, rivelando che il primo a scrivergli è stato Fiorello: «Se fossimo stati in onda, ha scritto, ci saremmo divertiti un bel po’».
Carlo Conti racconta di aver «accettato grazie al grande affetto della nostra azienda, dall’amministratore delegato al direttore generale al direttore intrattenimento, fino alla signora delle pulizie, ai cameramen, ai tecnici, ho sentito questo tifo per me che mi ha fatto dire: torniamo», aggiunge. «Per i prossimi due anni sarò il direttore artistico, peraltro è anche anche un bel modo di festeggiare i miei primi 40 anni di Rai, il primo contratto risale a giugno 1985», conclude.
