Chiellini appende gli scarpini al chiodo. Per l’ex della Juventus è ufficiale l’addio al calcio giocato

«Sei stato il viaggio più bello e intenso della mia vita. Sei stato il mio tutto. Con te ho percorso un cammino unico e indimenticabile. Ma ora è il momento di aprire nuovi capitoli e scrivere altre pagine importanti ed entusiasmanti». Con una storia Instagram e un video dal sapore decisamente nostalgico, l’ex difensore della Juventus e della Nazionale, Giorgio Chiellini, che ha appena chiuso la sua avventura negli Stati Uniti con il Los Angeles Fc, ha annunciato il ritiro dal calcio professionistico. All’età di trentanove anni, per l’ex colonna portante della difesa bianconera è arrivato il momento di dire basta con il calcio giocato. Dopo gli esordi da terzino sinistro, Chiellini si è affermato come uno dei più forti centrali italiani del nuovo millennio. Forte fisicamente, con uno spiccato senso della posizione e sempre piuttosto ruvido nei contrasti, ma decisamente corretto, completavano le sue caratteristiche uno stacco aereo importante e una pericolosità offensiva nelle palle inattive, che gli hanno permesso di realizzare, in carriera, quarantaquattro gol, tra cui quello contro la Spagna negli ottavi di finale dell’Europeo del 2016.

Il palmares
Una carriera costellata di successi quella di Giorgio Chiellini, sia con la maglia della Juventus, sia con quella della Nazionale italiana. Con la maglia azzurra ha trionfato, con la fascia da capitano al braccio, all’Europeo itinerante del 2020, disputato l’anno successivo a causa della pandemia. Tra gli altri piazzamenti, è stato finalista al torneo continentale di Polonia-Ucraina del 2012 e terzo classificato alla Confederations Cup di Brasile 2013 e alla Nations League del 2020-2021. Ottimi risultati anche a livello giovanile: con l’Italia olimpica è stato medaglia di bronzo ai Giochi di Atene 2004, mentre in precedenza, con l’Italia Under-19, si era laureato campione d’Europa a Liechtenstein 2003.

A livello di club, ha legato la sua carriera alla Juventus, con cui ha conquistato un record di nove campionati consecutivi di Serie A (dal 2011-12 al 2019-20), cinque Coppe Italia (di cui un record di quattro consecutive dal 2014-15 al 2017-18 e ancora nel 2020-21), cinque Supercoppe di Lega (2012, 2013, 2015, 2018 e 2020) e un campionato di Serie B (2006-07), raggiungendo, inoltre, due finali di Champions League (2015 e 2017). Nella sua ultima avventura negli Stati Uniti, ha conquistato una Mls Supporters’ Shield e una Mls Cup (2022) con il Los Angeles FC, con cui ha raggiunto anche una finale di Concacaf Champions League (2023). Chiellini, eletto per tre volte miglior difensore Aic, nel 2021 si è classificato al tredicesimo posto nella classifica del Pallone d’Oro.

La carriera
Cresciuto a Livorno e nelle giovanili della squadra locale (con due esperienze in prestito a Milan e Roma), muove i primi passi nel mondo del professionismo con la maglia amaranto disputando due campionati di Serie C1 e due di Serie B. Dopo aver collezionato poche presenze nelle prime tre stagione, Chiellini si impone in cadetteria nella stagione 2003/04, quando conquista il terzo posto e la promozione in A con il Livorno, trascinandolo con quarantuno presenze e quattro reti. Riscattato dai labronici e ceduto alla Juventus, viene girato in comproprietà alla Fiorentina, con cui disputa la sua prima stagione in Serie A da protagonista, segnando anche tre gol. Dall’anno successivo inizia la sua scalata nella Juventus, con cui disputa la prima stagione in A e la seconda in B. Da quel momento Chiellini diventa una pedina inamovibile nella difesa bianconera, diventandone negli anni bandiera e capitano. Assieme ai compagni di reparto Andrea Barzagli e Leonardo Bonucci, negli anni Dieci del nuovo millennio, ha formato sia nella Juventus sia in Nazionale un terzetto difensivo di assoluto affidamento, denominato “BBC”. Poi l’ultima esperienza della carriera negli Stati Uniti, con il Los Angeles Fc.

I messaggi dei compagni
«Era il 2010 quando ci siamo incontrati. Quanta strada fatta insieme, uno accanto all’altro attraverso vittorie memorabili. Sfide in cui eravamo uno la spalla dell’altro. Abbiamo toccato il cielo europeo alzandola più in alto che potevamo. In questo lungo percorso abbiamo gioito, sofferto, condiviso, discusso e lottato sempre pensando al bene dell’altro proprio come fanno due amici. Perché tu sei uno dei pochi veri amici che il calcio mi ha regalato». Così Bonucci ha salutato il suo ex compagno di squadra. Anche Buffon ha riservato a Chiellini un messaggio per il suo addio al calcio. «Giorgione, compagno di mille battaglie. Insieme abbiamo condiviso gran parte delle nostre carriere. Insieme abbiamo lottato, siamo caduti, ci siamo rialzati, abbiamo vinto. Sei stato il compagno di squadra che tutti avrebbero voluto avere, un vero leader dentro e fuori dal campo. Quanto tu sia stato unico già te lo hanno detto in tanti, quello che mi sento di dirti io è un semplice e gigantesco grazie per tutti i momenti che abbiamo vissuto insieme. In bocca al lupo per il tuo futuro amico mio».