Le Azzurre centrano il secondo posto e restano nella Lega A di Nations League

Grande risultato per la Nazionale italiana femminile guidata dal commissario tecnico Andrea Soncin, che in settimana ha superato per 3-0 la Svizzera e si è assicurata l’obiettivo della permanenza nella Lega A della Nations League, centrando l’obiettivo grazie al secondo posto finale, alle spalle della Spagna (campionesse del mondo comunque superate in casa la scorsa settimana) e davanti alle forti svedesi (numero uno del ranking Fifa) e alle elvetiche, ritrovando entusiasmo dopo la delusione mondiale. Fanno festa le Azzurre al “Tardini”, che possono scatenare la propria gioia grazie alle reti di Giugliano nel primo tempo e a quelle di Salvai e Caruso nella ripresa e al contemporaneo ko della nazionale scandinava in terra iberica per 5-3.

«Azzurre straordinarie!». La vittoria contro la Svizzera e il secondo posto finale nel girone hanno riempito di gioia il presiedente della Figc, Gabriele Gravina, che ha poi aggiunto: «Il secondo posto in un girone durissimo con Spagna, Svezia e Svizzera rappresenta qualcosa di più di una tappa nel percorso di ricostruzione della Nazionale iniziato dopo l’estate con grande merito del commissario tecnico Soncin. Complimenti alle ragazze e a tutto lo staff per il traguardo prestigioso, che ci consente di preparare le qualificazioni al campionato europeo con grande fiducia».

E non poteva non essere soddisfatto anche lo stesso commissario tecnico della Nazionale: «Un’emozione indescrivibile – il commento di Soncin al fischio finale – Queste grandi prestazioni ci fanno capire l’enorme potenziale del gruppo. Ho creduto nell’impresa dal primo minuto in cui ho conosciuto le ragazze, con loro viviamo uno scambio di emozioni continue che solo l’azzurro può regalarti. Hanno lottato, dimostrato grande orgoglio e attaccamento alla maglia. Ringraziamo Parma per la grande accoglienza e per l’atmosfera che c’era stasera. Uno dei nostri obiettivi è quello di riportare entusiasmo attorno a questa Nazionale».

Il piatto al volo di Giugliano, il tap-in di Salvai e il mancino da dentro l’area di Caruso stendono la Svizzera e lanciano l’Italia al secondo posto di un girone che le ha viste costantemente in crescendo. Un girone che era cominciato con un successo di misura proprio in casa della Svizzera e che era proseguite con due sconfitte casalinghe, entrambe di misura, con la Svezia prima e la Spagna poi. Le Azzurre avevano sfoderato due buonissime prestazioni senza raccogliere punti, per poi cambiare marcia nelle gare di ritorno, strappando un ottimo pari in Svezia e compiendo una grandissima impresa in Spagna, superando le campionesse del mondo a domicilio, prima di apporre in settimana il sigillo finale con la rotonda vittoria rifilata alla Svizzera, che ha regalato alle Azzurre il secondo posto e la permanenza nella Lega A della Nations League.