Imbrogli e cialtronerie in politica

Tra meno di 60 giorni avremo già votato per le Europee e le Amministrative. Eppure, nonostante il tempo a disposizione sia così risicato, le forze politiche continuano a fare melina. È altro di cui vorremmo sentir parlare. Ci piacerebbe, ad esempio, conoscere le soluzioni per vincere le sfide europee. Gradiremmo approfondire la formula per perseguire la Pace e non fomentare la guerra. Agogneremmo apprendere, dai candidati alle Comunali, come intendono proseguire il buon governo nelle città dove si è lavorato bene e come immaginano di rinnovarlo nelle altre dove qualcosa non ha funzionato. Insomma, basta con i tatticismi! Ogni giorno che passa, senza aver soddisfatto queste domande, è una condanna a morte per la democrazia partecipata. In un mondo normale già dovremmo conoscere i programmi. In un mondo fantastico anche la squadra pronta a realizzarli. Ed invece siamo qui ad ascoltare di imbrogli e cialtronerie. Ecco spiegato perché poi uno si scoccia e non va neanche più a votare.