Un settantanovenne biscegliese è stato estratto e portato in salvo da un canale di scolo di acque piovane – scarico di acque meteoriche, nei pressi del porto di Bisceglie, dove si era addentrato in stato di alterazione, con ogni probabilità dovuta all’alcol. Il fatto risale alla serata di giovedì. Prontamente sono intervenuti per soccorrere e mettere al riparo il biscegliese in loco gli agenti della Polizia Locale, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri della Tenenza locale, un gruppo di speleologi subacquei e il 118, al fine di garantire gli accertamenti e la verifica degli accadimenti. Hanno dato l’allarme passanti, bagnanti e cittadini, insieme ad astanti e collaboratori di una struttura ricettiva, operativa nei pressi, durante lo svolgimento di un evento di natura culturale. L’uomo, secondo le ricostruzioni, si sarebbe spinto nel canale di scolo, percorrendo alcuni metri, malgrado gli spazi ristretti e l’acqua del condotto, oppure sarebbe stato vittima di caduta accidentale, avendo rischiato, in entrambi i casi, la propria incolumità.
Il biscegliese in difficoltà è stato celermente salvato dalla macchina dei soccorsi e sul posto è sopraggiunta anche la Capitaneria di Porto per monitorare la situazione. Pronto l’intervento dell’amministrazione del Comune di Bisceglie nella persona del Vicesindaco dottor Angelo Consiglio, di concerto ad altri componenti della Giunta. Grande è stato lo sgomento dei cittadini e dei turisti presenti nei pressi, che subito si sono mobilitati a supporto e sostegno del biscegliese. «Il nostro plauso ai Vigili del Fuoco, unitamente alle Forze dell’Ordine e ai soccorritori del 118, che hanno aiutato questo nostro concittadino in difficoltà, evitando conseguenze peggiori – ha dichiarato il sindaco Angelantonio Angarano – Grazie ai cittadini che, preoccupati, hanno allertato le forze dell’Ordine facendo in modo che si attivasse celermente la macchina dei soccorsi».
