Quindici persone sono state arrestate (11 in carcere e 4 ai domiciliari) e ad altre cinque è stato notificato un divieto di dimora nel comune di Cerignola nell’ambito di un’operazione dei carabinieri della locale compagnia.
Gli indagati sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Stando a quanto emerso dalle indagini avrebbero gestito un vero e proprio “supermercato della droga” a Cerignola.
Le indagini, avviate nel novembre del 2022, avrebbero consentito di documentare oltre 1.300 episodi di cessione di sostanze stupefacenti, a una media di 35 al giorno. Nei mesi scorsi una persona è stata arrestata in flagranza di reato e altre sette sono state segnalate alla Prefettura come assuntori di droga. Sono stati sequestrati 100 grammi tra hashish, cocaina e marijuana.
Gli indagati si occupavano del trasporto e della vendita “al dettaglio” della droga anche nell’hinterland cerignolano e in alcune province limitrofe. Avrebbero, inoltre, allestito due punti di spaccio: il primo in casa di uno degli indagati che era ai domiciliari e l’altro in un appartamento a ridosso del centro cittadino. Riuscivano così a garantire operatività h24. Altri due indagati si sarebbero poi occupati della consegna a domicilio su ordinazione.
In tutto, durante le indagini che si sono suddivise in due fasi (la seconda cominciata nel gennaio del 2023), 6 persone sono state arrestate in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, 8 sono state denunciato per lo stesso reato e 3 assuntori sono stati segnalati alla locale Prefettura, sono stati complessivamente sequestrati circa 2 kg tra hashish, cocaina e marijuana, oltre a circa 1.500 euro in contanti considerati provento di spaccio.
