Il 6 agosto del 2005 il volo Atr 72, in partenza da Bari, è diretto a Djerba. Poi il disastro, uno schianto e l’aereo si spezza in tre tronconi precipitando nelle acque di Capo Gallo, al largo di Palermo. Perdono la vita 16 persone, 14 passeggeri pugliesi e due tunisini membri dell’equipaggio.
«Qui per non dimenticare mai, assieme a tutta la comunità pugliese, Betta e Chiara, Carmela, Paola, Isabella, Barbara e Francesco, Raffaele, Enrico, Grazia, Rosa, Antonella e Francesco, Anna Palma, Chokri e Moez, che hanno perso la vita in quel disastro aereo». Così l’assessore al personale della Regione Puglia Gianni Stea ricorda le vittime dell’incidente aereo in un post sui social.
Oggi pomeriggio, nel diciottesimo anniversario di quella tragedia, la città di Bari ricorderà le vittime con un cerimonia in presenza del presidente della Regione Michele Emiliano e dell’intera Giunta.
«Sono passati 18 anni, ma i sentimenti che ci fanno riunire qui ogni anno, il 6 agosto, sono più forti che mai. Ricordiamo oggi le 16 vittime della tragedia aerea di Capo Gallo».
Il programma della commemorazione prevede alle ore 18, la deposizione di una corona presso la stele di bronzo dedicata alle vittime a Parco Perotti. Segue la celebrazione di una messa nella Chiesa di San Sabino.