Salvare le dune di Punta Prosciutto dall’assalto dei bagnanti e dall’inciviltà. Con questo scopo il Comune di Porto Cesareo ha fatto installare la cartellonistica sulle staccionate che delimitano le dune della zona, avviando contemporaneamente una serrata attività di controllo degli ispettori ambientali dell’ufficio parco, anche con l’ausilio di droni.
Un primo weekend che ha registrato decine di ombrelloni sgomberati, gazebo montati all’alba e tende da campeggio rimaste la notte: tutte attività non consentite su questo sito di interesse comunitario “Palude del Conte – Dune di Punta Prosciutto” che ricade in una riserva naturale regionale.
Contenti i volontari dell’associazione Lido degli Angeli Odv: «Le nostre dune costiere sono un patrimonio immenso da conservare e tutelare affinché possano goderne anche i nostri figli», dicono i volontari, che ringraziano gli amministratori per l’attenzione e la sensibilità.
Anche sulla pagina social “Valorizziamo Punta Prosciutto” si legge particolare soddisfazione: «Il Comune ha fatto installare dei cartelloni con cui si informano i bagnanti che saranno usati gli strumenti di legge per far rispettare l’habitat delle dune e per “scoraggiare” quanti, in questi anni, a sfregio di qualsiasi tentativo di tutela adottato, hanno installato tende, ombrelloni e così via. Non saranno più tollerati comportamenti incivili e saranno fatte multe. Se così sarà, finalmente non vedremo lo scempio degli altri anni».
Al momento gli ispettori possono agire con lo sgombero ed emettere diffide, ma presto potrebbero dovrebbero essere autorizzati a fare anche multe. Durante le scorse estati, i volontari avevano denunciato sempre più spesso la violazione delle dune, usate per piantare ombrelloni tra cespugli di ginepri centenari, fissare tende da campeggio, quando non addirittura come servizi igienici a cielo aperto.
«Abbiamo messo le staccionate per proteggere le dune dagli incivili e tratti di costa dal parcheggio selvaggio», afferma la sindaca Silvia Tarantino, che comunica alla cittadinanza le ultime azioni messe in atto: «Abbiamo posizionato dissuasori fisici ove non era già permesso parcheggiare per facilitare la viabilità contro gli indisciplinati; abbiamo approvato una delibera per facilitare la realizzazione di parcheggi privati a servizio dei lidi senza il parere della soprintendenza; abbiamo realizzato un lido per disabili. A tutti è chiesto di avere considerazione per il nostro paese che dà tanto a tutti noi, cittadini, turisti, commercianti, operatori turistici, senza chiedere tanto in cambio se non un minimo di rispetto».
