Home Puglia Foggia Epifania, a Foggia la “Calza sospesa” per i nuovi poveri

Epifania, a Foggia la “Calza sospesa” per i nuovi poveri

In occasione della festa della Befana Coldiretti ha mobilitato agricoltori e consumatori per arricchire la ‘calza della Befana di campagna’. Prodotti di terra, presenti sui banchi del mercato contadino di Campagna Amica a Foggia, grazie all’iniziativa della “Calza sospesa”, saranno devoluti alla Casa della Carità di Cerignola.

«I consumatori – spiega Mario de Matteo, presidente di Coldiretti Foggia – anche in questi giorni di festa hanno la possibilità di fare una donazione libera grazie alla quale acquistare prodotti a favore dei più bisognosi, sul modello dell’usanza campana del “caffè sospeso”, quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che verrà dopo. In questo caso si tratta di frutta, verdura, formaggi, salumi e ogni tipo di genere alimentare Made in Italy, di qualità e a km zero tra quelli proposti dagli agricoltori di Campagna Amica, con la spesa raccolta che viene poi consegnata agli enti caritativi e ai servizi sociali dei Comuni»

Secondo Coldiretti in Puglia il 21% delle famiglie hanno bisogno di aiuto per mangiare e l’Epifania diventa un momento per pensare agli indigenti. Tra le categorie più deboli si contano oltre 30mila bambini di età inferiore ai 15 anni che hanno bisogno di essere assistiti e sono a forte rischio di povertà anche educativa e di dispersione scolastica.

Se tradizionalmente nella calza ci sono cioccolate, caramelle e carbone dolce, la spinta verso una migliore alimentazione ha contagiato anche la Befana e in molte famiglie tornano anche i frollini alla marmellata di fichi e ciliegie, i tortini alle carote, le crostate al miele e le castagnole.

Anche se resta forte il richiamo della tradizione è cambiato dunque il contenuto delle calze “appese” al camino dalla simpatica vecchietta che in passato ai più “discoli” regalava solo aglio, peperoncino, patate e carbone vero. Per molti bambini l’arrivo della Befana è anche l’occasione per ricevere gli ultimi regali delle feste con l’arrivo di giochi e giocattoli, spesso anche per sanare le delusioni del Natale. Da qualche anno però l’appuntamento si è diffuso anche tra gli adulti che sfruttano l’occasione per scambiarsi o farsi doni, anche simbolici, spesso approfittando dell’inizio della stagione dei saldi.

Coldiretti ha reso strutturali le iniziative di solidarietà, un segno tangibile della filiera agroalimentare verso le fasce deboli della popolazione più colpite dalle difficoltà economiche, quando le famiglie in povertà relativa in Puglia sono raddoppiate anche a causa dei fenomeni inflazionistici e speculativi.

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