Lunghi applausi all’uscita della chiesa Santa Fara per il funerale di Mauro Di Giacomo. Più di 500 presenti alla messa. Parenti e amici della vittima si sono stretti alla famiglia del fisioterapista 63enne, ucciso a colpi di pistola lo scorso lunedì sera a Bari.
«Sei la mia roccia, la persona più solare che abbia mai conosciuto, la persona che ambivo a essere, ma ora non ci sei e non so come sia possibile. Farò di tutto per essere la versione migliore di me contro ogni ostacolo, te lo prometto». Queste le parole del figlio, il 26enne Marcello Di Giacomo.
«Tutto quello che è accaduto è irreale e lontano dalle logiche umane – dice il diacono Antonello Sisto – eppure di Caino si parla sin dall’antichità. Questo Caino però ha superato ogni limite, e la giustizia divina l’ha già condannato alle tenebre. Ci hai arricchito con il dono della tua presenza, con il tuo essere un padre amorevole e un marito premuroso. Ora ci mancano il tuo sorriso, le tue coinvolgenti risate e il tuo modo di raccontarci la vita».
A celebrare la messa il parroco don Antonio Ruccia: «Mentre nel nostro cuore ci sono amarezza, paura, tensione e voglia di riscatto, a queste realtà dobbiamo proporre la misericordia. La giustizia terrena deve fare il suo corso, ma l’altra faccia della giustizia è la misericordia».