Scontro salvezza importante quello che vedrà il Lecce oggi di scena al “Picco” contro lo Spezia. Mister Baroni e i suoi uomini sono pronti ad affrontare l’avversario ligure, ma dovranno farlo senza il capitano danese Morten Hjulmand, fermato dal giudice sportivo dopo aver raggiunto la quinta ammonizione stagionale. Sul suo sostituto, ieri in conferenza stampa il tecnico ha sciolto un po’ le riserve, anche se potrebbe far capolino qualche sorpresa: «Quasi sicuramente il suo ruolo lo prenderà Blin – ha chiarito Baroni – ma ho provato anche un’altra soluzione. Si tratta di una gara ravvicinata rispetto alla sfida con la Lazio che ci ha visto spendere tantissimo sotto tutti i punti di vista e abbiamo cercato di mettere dentro lavoro e recuperare».
Dopo le fatiche contro la formazione capitolina, Baroni chiede attenzione e mentalità: «Affronteremo un campo difficile. Lo Spezia è una squadra fisica e di qualità. Occorrerà una squadra che non sbagli niente. Dopo una vittoria come quella con la Lazio, in cui il gruppo ha speso tantissimo, conterà molto soprattutto l’impegno mentale e l’atteggiamento. Siamo sempre alla ricerca del ritmo. Domani (oggi, ndr) serve una gara maiuscola perché è una partita complicata», ha affermato il tecnico dei giallorossi.
Sul fronte della formazione che scenderà in campo, pochi i dubbi di Baroni. Mentre il francese Blin agirà in cabina di regia, al suo fianco nel trio di centrocampo dovrebbe trovare spazio l’ultimo arrivato in casa giallorossa, Youssef Maleh, che ha già esordito con il Lecce nei minuti finali della vittoria contro la Lazio. «È molto probabile che Maleh parta dall’inizio – ha detto infatti il mister – Non ha forse i novanta minuti, ma non abbiamo tempo di metterglieli addosso. Li troverà partita dopo partita». Per il resto, i dubbi di Baroni sono in attacco, dove Di Francesco, dopo l’ottima prestazione casalinga, cerca conferma, mentre il gambiano Ceesay prova a insidiare Colombo per il posto da titolare al centro del tridente. «Devo ancora valutare Di Francesco e Ceesay, sembrano parole scontate però quando hai un incontro così ravvicinato devi stare attento fino all’ultimo dettaglio – ha sottolineato il tecnico – Da questo punto di vista sono tranquillo, perché non c’è solo un blocco di undici ragazzi, ma anche un altro schieramento di titolari aggiunti per me. Voglio fare ancora delle riflessioni, qualche avvicendamento potrebbe starci».
Infine, Baroni ha voluto ricordare Gianluca Vialli, compagno di squadra del tecnico dei salentini in Nazionale under 21 all’Europeo di categoria del 1986: «Di lui ho un ricordo straordinario di un uomo intelligente, un compagno di grandissimo valore. Sono cose dolorose e terribili, e il mio pensiero va alla sua famiglia e a tutti i suoi cari. Il calcio perde un personaggio stratosferico sotto tutti i punti di vista, un uomo che ha dato tanto alle persone che hanno avuto problemi. Lascia un vuoto enorme», ha chiosato il mister.
