L’antico ipogeo “Monterisi – Rossignoli” di Canosa di Puglia, potrebbe a breve diventare un parco urbano archeologico. Si tratta di uno tra gli ipogei più importanti risalente alla storia più antica di Canosa di Puglia, famoso per il suo apparato decorativo.
Il sito, risalente alle metà del IV secolo a.C. ed interamente scavato nel banco tufaceo, attende ormai da tempo di essere valorizzato e reso fruibile al più vasto pubblico. Questo vano sotterraneo, rientrante in quei luoghi per lo più adibiti a culti religiosi o di sepoltura, fu scoperto nel 1813 con la tomba preceduta da un ripido dromos a gradini che porta al vestibolo con al centro due pilastri.
Testimonianza della grandiosità della civiltà dauna, che in questa città ha numerosi esempi di mirabile arte, l’auspicio è che adesso questo ipogeo possa essere riportato al suo antico splendore, dando così la possibilità ai cittadini, alle generazioni future e a tutti coloro che si recano in visita nell’antica e famosa Canusium, di poter ammirare la bellezza di questo singolare sito archeologico.
Anche questo prossimo intervento si inserisce nell’operato dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Malcangio, in una più vasta ottica di crescita e sviluppo della città a più livelli.