Si è costituito, dopo quasi due settimane dal blitz “Codice Interno”, Nereo Zanghi, 45enne pregiudicato barese, detto “il brasiliano”.
L’uomo, ha raccontato agli agenti della Squadra Mobile, è rimasto finora a Dubai, prima di decidere di presentarsi all’autorità giudiziaria. Era l’ultimo dei ricercati nell’ambito della stessa maxinchiesta.
Zanghi, secondo la ricostruzione degli inquirenti, è affiliato al clan Palermiti con il grado mafioso di “quarta” o “santa”.
Per i pm antimafia Fabio Buquicchio, Marco D’Agostino e Federico Perrone Capano, Nereo smerciava grandi quantitativi di droga e la sua operatività è confermata dal fatto che, secondo una regola di mafia per cui può essere cambiato il padrino che ha avuto un comportamento disonorevole, passa col nuovo padrino Giovanni Palermiti, il figlio del boss.
Il rito di innalzamento col nuovo padrino viene celebrato da Domenico Milella, alla presenza di Palermiti e Filippo Mineccia.