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Trasporto scolastico per diversamente abili a Bari: dai fondi Fsc altri 62mila euro e 18 “posti”

Nel corso del 2023 nelle casse del Comune di Bari sono arrivati 62.617 euro in più rispetto alle risorse ordinarie, per garantire il servizio di trasporto scolastico di alunni con disabilità. Si tratta di risorse che hanno permesso di estendere l’offerta a 18 beneficiari in più. Il finanziamento proviene dal fondo nazionale di solidarietà dei Comuni (Fsc).

Nello specifico, la legge di bilancio 2022 ha introdotto un obiettivo di servizio proprio in merito al trasporto per gli alunni con disabilità. Ciò significa che lo stato ogni anno deve destinare ai Comuni – in base al fabbisogno – le risorse affinché possano garantire il servizio sul territorio. Questo obiettivo è stato finanziato con 30 milioni nel 2022, mentre 50 sono quelli previsti per l’anno in corso. Gli importi sono destinati a crescere fino a 120 milioni di euro a partire dal 2027.

Se è vero che attualmente tali risorse sono attribuite dal fondo di solidarietà comunale, con la prossima legge di bilancio per il 2024 è in discussione l’assegnazione a un fondo speciale. Insieme a Bari, nel 2023 sono stati oltre cinquemila i comuni finanziati con questo scopo. Si tratta di risorse legate a un target di aumento del numero di utenti che usufruiscono del servizio. Perciò, in caso di mancato raggiungimento dell’obiettivo, dovranno essere restituite in tutto o in parte a seconda dei risultati raggiunti. Lo stanziamento previsto dal fondo serve a garantire l’accesso al servizio a 14.373 utenti aggiuntivi su tutto il territorio nazionale, dagli alunni delle scuole d’infanzia a quelli delle secondarie di primo grado.

Ma non sarà il capoluogo pugliese a ricevere più risorse. Il primato spetta a Napoli, il comune che riceve più risorse dal fondo di solidarietà comunale per questo scopo con 1,4 milioni di euro su 50 totali. Tali risorse garantiranno il servizio per ben 410 utenti aggiuntivi. Seguono Palermo (+312 utenti con risorse aggiuntive per quasi 1,1 milioni) e Catania (+243 alunni con disabilità serviti, con una spesa di 845.335 euro). Al quarto e quinto posto, rispettivamente, Milano (612mila euro, +176 utenti) e Roma (circa 609mila euro e 175 alunni in più). In Puglia, invece, le due città che riceveranno più fondi sono Brindisi (160mila euro e 46 utenti in più) e Foggia (243mila euro circa e 70 utenti aggiuntivi).

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