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lunedì 21 Ottobre 2024
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Verso le comunali a Bari, sinistra in pressing sui dem: «Il candidato entro il 3 novembre»

Non sono mancati momenti di tensione durante il tavolo di centrosinistra tenutosi ieri nella sede del Partito democratico di via Re David, in vista delle elezioni comunali baresi della prossima primavera.

Contrasti si sono registrati, in particolare, quando Dudi Polito, portavoce di Sinistra italiana, ha chiesto al Pd di indicare un nome entro il 3 novembre. Alla fine, però, si è arrivati a un “compromesso”, con i dem che sono riusciti a strappare qualche giorno in più: avranno il candidato sindaco in due settimane.

È questo il resoconto del tavolo, durato quasi tre ore. Diverse le posizioni ribadite, a partire da quelle del Movimento Cinque Stelle che ha aggiornato la sua lista di tematiche per il programma. Lavori pubblici, welfare sociale, cultura, lavoro, diritti sociali: questi i perni su cui la discussione dovrà concentrarsi secondo i pentastellati. Un dibattito che dovrebbe oltrepassare la barriera delle sedi di partito. A proporlo è stato il segretario regionale del Pd, Domenico De Santis, che ha invitato i componenti del tavolo politico a “uscire” per strada, riportando il dibattito nelle piazze e coinvolgendo i cittadini, almeno per informarli sullo stato di attuazione dei lavori nella coalizione. Duro l’intervento di Giovanni Lomoro: «Fare le primarie significherebbe ammettere il fallimento della politica», ha dichiarato in sostanza il portavoce del Psi. È sulla scorta di quanto accaduto a Foggia, dove la neo-eletta sindaca Maria Aida Episcopo è stata individuata senza primarie, che il tavolo deve muoversi a Bari: scegliere un candidato unitario, ribadendo la forza della politica.

Sui tempi, però, fa pressing il mondo della sinistra. Se l’annuncio del segretario cittadino dem Gianfranco Todaro ha fornito una linea temporale affinché i dem possano annunciare il nome (o i nomi) dei propri candidati in corsa per guidare la coalizione, dall’altra parte non ha placato gli animi della Convenzione che chiede al Pd una decisa accelerata. «Accettiamo per l’ultima volta la richiesta di tempo che ci arriva dal Pd – dichiarano da “La Giusta Causa” – ma, in queste settimane, insieme alle organizzazioni della Convenzione, continueremo a lavorare». «Abbiamo ribadito la necessità che il percorso programmatico trovi un suo sblocco velocemente – tuonano da “La Giusta Causa” – e che sia parallelo al metodo di individuazione del candidato sindaco, con caraterisiche e profilo all’altezza della sfida difficilissima che ci attende».

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