«I dati che escono dalle urne ci consegnano un quadro purtroppo ampiamente previsto: come da molti invano suggerito, a partire dal presidente Emiliano, l’intesa tra Pd e M5S ci avrebbe consentito di essere competitivi in tutt’Italia e addirittura in Puglia, dove governiamo insieme, di vincere in tutti i 15 collegi uninominali di Camera e Senato». Così il consigliere del presidente della Regione Puglia per l’attuazione del piano Taranto, Cosimo Borraccino.
«Il campo largo tra Pd e M5S alla Camera, in Puglia, raggiunge oltre il 50% dei voti, superando la coalizione di centrodestra di quasi 10 punti percentuali – sottolinea -. Sono dati che fanno seriamente riflettere: se si fosse perseguita questa strada a livello nazionale oggi staremmo raccontando una storia parzialmente diversa».
Borraccino evidenzia come la coalizione di governo della Regione Puglia, composta da Partito democratico, Movimento 5 stelle, sinistra ambientalista e civici, rappresenti «la maggioranza della fiducia dei pugliesi. Il dato del Partito democratico della nostra regione, che cresce di oltre il 3% arrivando a sfiorare il 17%, di fatto è il miglior risultato tra tutte le regioni del Mezzogiorno e, cosa più importante: ciò vale anche per il risultato di tutto il centrosinistra».
Per Borraccino, dunque, bisogna «continuare il dialogo e il confronto tra Pd e M5S sui temi a cuore di molti segmenti della popolazione, iniziando col coniugare lo sviluppo economico con la giusta attenzione ai ceti meno abbienti nell’ottica della necessaria transizione energetica, tema particolarmente sentito qui da noi per la decarbonizzazione dell’ex Ilva. Serve iniziare pertanto un cammino comune a livello nazionale, come da due anni facciamo con grandi risultati in Puglia, sotto la lungimirante guida del presidente Emiliano».
