Cambia la strategia del centrodestra in Puglia che punta ad approfittare delle divisioni e delle furiose polemiche scoppiate in casa Pd. E così anche il modello originario di “catapultare” parlamentari da Roma cede il passo a scelte territoriali, mirate, per sfruttare il consenso di eletti in Consiglio regionale, ma anche nei Comuni.
Una virata a 360 gradi che vede coinvolta innanzitutto Fratelli d’Italia. È delle ultime ore la conferma di un accordo in vista per candidare l’europarlamentare Raffaele Fitto, inizialmente rimasto ai box: una scelta condivisa con Giorgia Meloni che sta valutando di dirottare in altre regioni big nazionali, un nome su tutti quello della Santanchè. Questo passaggio potrebbe sbarrare la strada ai consiglieri regionali di Fratelli d’Italia a caccia da giorni di un posto al sole. In realtà l’unico nome che resta in campo è quello del capogiro Ignazio Zullo che libererebbe il posto in Consiglio a Michele Picaro, segretario provinciale del partito e consigliere comunale a Bari. In stand by, tuttavia, restano i nomi di Antonio Gabellone, Francesco Ventola, Giannicola De Leonardis e Renato Perrini.
Ore di attesa anche in Forza Italia dove il coordinatore pugliese Mauro D’Attis attende di essere chiamato a Roma per chiudere il cerchio. In odore di riconferma gli uscenti anche se la partita sarà chiusa non prima di sabato come annunciato da Antonio Tajani.
Giochi aperti nella Lega, in caduta libera nei sondaggi, dove gli uscenti Roberto Marti, Annarita Tateo e Rossano Sasso sono gli unici a essere quasi certi di ottenere la ricandidatura. All’orizzonte c’è l’ingresso di Davide Bellomo, il consigliere regionale non interessato alla partita ma convinto direttamente dai vertici nazionali.
In casa del Movimento Cinque Stelle, infine, la segreteria del partito a Roma sta esaminando la votazione delle parlamentarie sugli oltre 2mila autocandidati alla Camera e al Senato: un posto quasi certo andrà ai 15 uscenti blindati dal leader Conte, già sicuri di entrare e fra questi il senatore tarantino Mario Turco.