La Puglia è l’unica regione del Sud ad aver raggiunto il target Pnrr “Casa come primo luogo di cura-Assistenza domiciliare”.
Lo ha comunicato il Ministero della Salute nel corso della riunione con le Regioni che si tenuta ieri. La Puglia si classifica al quinto posto in Italia, con una percentuale di incremento del 116,4%. Fanno meglio solo l’Umbria (213%), la Provincia autonoma di Trento (185,4%), la Toscana (144,6%) e il Piemonte (123,9%).
L’investimento ha l’obiettivo di aumentare il volume delle prestazioni rese in assistenza domiciliare per gli assistiti over sessantacinque.
La ripartizione delle risorse per l’investimento “Casa come primo luogo di cura (Adi)”, stabilisce, quale obiettivo da raggiungere per ciascun anno (2022, 2023, 2024, 2025) un determinato incremento totale dei pazienti over sessantacinque rispetto ai dati del 2019 considerati ai fini dell’erogazione delle risorse.
Per gli anni 2022 e 2023 le risorse assegnate alla Regione Puglia sono pari a 7.907.457 euro (anno 2022) e 50.010.237 euro (anno 2023). Per entrambe le annualità gli obiettivi risultano pienamente raggiunti; non solo, per l’anno 2023, l’obiettivo è stato ampiamente superato avendo raggiunto il 116,4% dell’incremento pari a 69.921 assistiti a fronte dell’obiettivo pari a 62.980.
«Questi risultati confermano che le Regioni ben amministrate spendono presto e bene i fondi loro assegnati, migliorando l’assistenza per i cittadini», commenta il presidente della Regione, Michele Emiliano.
