Tre ragazzi minorenni di Bari non potranno accedere, per i prossimi 6 mesi, in esercizi pubblici e locali di pubblico trattenimento del quartiere Carrassi di Bari, nel perimetro compreso tra via Benedetto Croce, via Capruzzi, via Giulio Petroni e via Papa Giovanni XXIII, compreso il Parco Rossani, e non potranno stazionare nelle loro immediate vicinanze.
I tre destinatari del divieto di accesso urbano (Dacur), notificato dagli agenti della Polizia di Stato di Bari, sono ritenuti responsabili dell’aggressione omofoba dello scorso 3 luglio, avvenuto nel parco Rossani, ai danni di un ragazzo e una ragazza non binari che il giorno prima avevano partecipato al Gay Pride.
I due, una 23enne di Foggia e un 19enne di Pescara, furono insultata e ferita con lancio di sigarette accese e infine uno dei due colpito alla testa con una pietra.
Il Dacur ha validità a partire da martedì 9 agosto e varrà negli orari dalle 20 alle 3 del mattino.
I provvedimenti amministrativi, che hanno natura di tutela preventiva, sono stati possibili grazie all’indagine dei poliziotti del Commissariato Bari Nuova Carrassi. Le misure mirano alla vivibilità , al decoro delle aree urbane, perseguendo l’eliminazione dei fattori di marginalità e di esclusione sociale, nonché la prevenzione della criminalità , con particolare riguardo a quella di tipo predatorio.