Giovani medici provenienti da tutto il mondo si formano all’istituto tumori “Giovanni Paolo II” di Bari che, per la prima volta, ha accolto gli studenti del programma Doctors in Italy Fellowship.
Da questa settimana e fino a fine luglio, 18 futuri medici provenienti da Stati Uniti, Nepal, Brasile e Messico avranno la possibilità di osservare da vicino l’attività chirurgica e l’approccio medico-paziente in alcune delle unità operative e di ricerca dell’istituto.
Un’esperienza unica per conoscere le migliori pratiche oncologiche
«Siamo entusiasti di accogliere questi studenti», dichiara il direttore generale Alessandro Delle Donne. L’istituto tumori, aggiunge, «si distingue per la trasmissione del sapere e per l’umanizzazione delle cure. I nostri studenti internazionali avranno modo di conoscere le migliori pratiche oncologiche e di vivere l’esperienza unica di un centro di eccellenza».
Il programma di formazione, organizzato da Doctors Today, prevede la partecipazione di studenti al terzo o quarto anno di medicina. Divisi in piccoli gruppi, saranno affiancati da tutor interni che li guideranno nell’attività quotidiana di assistenza ai pazienti oncologici.
Un’occasione per rafforzare la collaborazione internazionale
L’iniziativa rientra nei programmi di scambio della direzione scientifica dell’istituto ed è coordinata dal professor Gennaro Cormio, direttore dell’unità operativa di Ginecologia oncologica. «Questa esperienza – commenta – conferma la vocazione dell’Istituto alla ricerca e alla formazione del personale, con qualificati programmi nazionali e internazionali».
L’accoglienza degli studenti stranieri rappresenta un’ulteriore tappa nel percorso di internazionalizzazione dell’istituto tumori Giovanni Paolo II, che si conferma come centro di riferimento non solo per la cura oncologica ma anche per la formazione di giovani medici provenienti da tutto il mondo.