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Bari, Costa Sud non cancellerà Ortogentile: gli attivisti vincono il braccio di ferro

Accordo raggiunto tra Ortogentile e il Comune di Bari in merito alla progettazione del lotto numero 4 del più ampio intervento per la realizzazione di Costa Sud, il grande parco costiero che unirà il lungomare monumentale con i quartieri a sud del capoluogo. Ieri i rappresentanti di Ortocircuito (associazione che gestisce l’orto sociale) hanno incontrato l’ingegnere Colacicco del Comune, che ha mostrato loro il progetto definitivo per il lotto in cui ricade proprio Ortogentile.

«Oggi l’ingegnere Colacicco, direttore della ripartizione urbanistica del Comune, ci ha mostrato la planimetria definitiva del lotto 4 Parco Valenzano nella parte che interessa il nostro Ortogentile – scrive l’associazione – Abbiamo preso visione e approvato un piano che non solo salvaguardia la nostra esperienza agroecologica, ma ne estende in parte i confini per un totale di oltre 8000 metri quadrati. Questo è il risultato di una mobilitazione solidale efficace e consapevole che ha determinato una variazione al progetto per nulla scontato. L’amministrazione in questo ha fatto la sua parte facilitando la risoluzione nella linea da noi tracciata. I tempi di attuazione non sono brevi, comunque la rotta è indicata ed è una buona strada».

L’associazione aveva incontrato l’amministrazione lo scorso 18 dicembre, a seguito delle proteste nate dal rischio che l’esperienza di Ortogentile potesse essere cancellata dal cantiere e dal conseguente ridimensionamento. La prima mappa di Costa Sud avrebbe, infatti, sottratto circa 3,5 mila metri quadrati, riducendo Ortogentile a uno spazio di 6,5 mila metri quadrati, ridecendolo a un giardinetto di 300 metri quadrati, perdendo le caratteristiche conservate negli ultimi sette anni.

Dopo l’incontro, la soluzione che si è scelto di perseguire, tra le diverse prospettate dai progettisti di Costa Sud, è stata quella che vede la salvaguardia di circa 6.500 metri quadri dell’area destinata all’orto, oltre al mantenimento dei manufatti che verranno recuperati insieme alle appendici, quali la vasca, il pilone, il pozzo e il locale tecnico per l’emungimento delle acque e lo stesso piazzale, tutti a servizio delle pratiche orticole. In fase di progettazione esecutiva i progettisti valuteranno di confermare o meno la realizzazione di un camminamento lungo il canale Valenzano, come richiesto da Orto Gentile, anche per facilitare l’accessibilità e la visibilità delle aree destinate ad orti pubblici lungo tutto il perimetro.

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