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sabato 27 Luglio 2024
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Bari, De Laurentiis ci crede: «Ci stiamo rinforzando. Playoff alla straportata»

«Mi auguro di costruire una squadra in grado di poter affrontare la seconda parte di campionato in maniera diversa. Visto che quest’anno il campionato è partito in difficoltà, mi auguro che da adesso in poi si vada in discesa. I playoff sono alla “straportata”». Luigi De Laurentiis rivela il suo desiderio soffiando sulle 116 candeline della torta del Bari.

Ancora una volta sceglie Telebari, emittente ufficiale del club, per fare il punto sul momento della squadra biancorossa, fissando obiettivi in chiave campionato e calciomercato. «Appartengo agli ultimi sei anni di questa lunga storia, ma sono felice di poter essere qui e festeggiare questa bellissima squadra. Il mio bilancio? Rifarei tutto allo stesso modo perché anche attraverso le difficoltà si imparano tante lezioni di vita».

Il presidente della Ssc Bari non nasconde l’amarezza suscitata da una prima parte di stagione deludente sul piano dei risultati sportivi e, tra le righe, dalle contestazioni che ormai da tempo hanno messo nel mirino la gestione della Filmauro. «In questi primi mesi è stata ardua. Ma attraverso queste montagne russe di emozioni si imparano lezioni importanti, che ti permettono di alzare l’asticella dell’ambizione, di non voler mollare, anche di fronte alle critiche e ai fischi, per tirare fuori il massimo, per i tifosi e per la città».

La lente d’ingrandimento sul girone di andata

Il massimo dirigente della Ssc Bari, proprio come aveva già fatto in occasione dello scambio di auguri pre-natalizio con la stampa, stigmatizza ancora una volta il peso delle assenze, ascrivendone in buona misura l’andamento sotto tono della squadra. «La mancanza di Menez, Diaw e Maiello si è fatta sentire. Se i tre avessero giocato tutte le partite, oggi avremmo avuto qualche punto in più».

I segnali di ripresa

La gara vinta contro la Ternana ha confermato gli step di crescita compiuti dal Bari nell’ultima parte del 2023. Per De Laurentiis è un motivo di orgoglio, soprattutto in relazione allo scetticismo che aveva accompagnato gran parte della nuova gestione tecnica targata Marino: «Sono contento soprattutto perché il mister è arrivato in corsa. Nonostante le problematiche, avendo perso delle certezze (Menez, Diaw, Maiello) si è dovuto adattare. Piano piano è riuscito ad imporre il suo gioco, attraverso gli allenamenti e il duro lavoro. Da tre partite abbiamo cominciato a vedere i risultati. Bisogna avere pazienza, perseverare con lucidità, mantenendo gli equilibri anche di fronte a difficoltà o a partite perse. Sono felice perché l’ultima gara ha dimostrato il buon lavoro e di come si stia costruendo».

Sulla porta appeso il cartello “lavori in corso”

In tema di costruzione il pensiero corre immediatamente al lavoro del ds Ciro Polito sul calciomercato. «Stiamo cercando di operare in tempi strettissimi, non era facile. Abbiamo qualche giocatore in uscita che servirà per far arrivare qualcuno in più». Dopo Lulic e Kallon, «due giocatori importanti», ammette l’amministratore unico del club biancorosso, si attende Puscas. «Finché non si hanno le carte firmate non si possono certificare, ma stiamo lavorando per rinforzare», ribadisce De Laurentiis.

Una deroga alla politica della sostenibilità

Il numero uno della società pugliese sa di avere in mano l’attaccante romeno, anche in virtù di uno sforzo economico in più sostenuto dalla Filmauro per non lasciarsi sfuggire il 27enne attaccante del Genoa. Nella giornata di ieri il club pugliese e quello ligure hanno trovato l’intesa totale sul trasferimento del calciatore. L’accordo è stato favorito dallo “strappo” compiuto da Bari che consentirà a Puscas di poter aumentare il suo ingaggio rispetto a quanto avrebbe percepito nella città della Lanterna fino al termine della stagione. Si tratta nel complesso di una cifra che viaggia intorno ai 700mila euro, considerando anche i premi inseriti nel contratto. Puscas approderà in prestito con diritto di riscatto. Opzione che diventerà obbligatoria in caso di promozione. Perché l’attaccante si metta in viaggio in direzione Bari si aspetta solo che il Genoa definisca un altro arrivo in attacco. Entro domani ogni tassello dovrebbe essere al suo posto. Prima della gara con l’Ascoli Puscas dovrebbe essere a disposizione di Marino.

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