Due arresti e una denuncia nell’ambito delle operazioni compiute dalle Volanti della questura di Bari nella giornata dell’Epifania.
Ieri mattina è stata arrestata una donna di 30 anni, di nazionalità georgiana, con l’accusa di rapina impropria. I fatti si sono verificati in un supermercato della zona industriale: la donna dopo aver asportato merce di valore occultandola nella borsa ha provato a fuggire dopo aver attraversato le casse. Ha agito insieme ad un uomo. Il personale del negozio ha bloccato i due che per tutta risposta hanno tentato di divincolarsi sferrando calci e pugni ai dipendenti. L’uomo è riuscito a fuggire, ed è tuttora ricercato, mentre la giovane di 30 anni è stata arrestata e condotta presso il carcere di Trani a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Altro episodio nel pomeriggio di ieri a Palese, dove gli agenti della Volante di zona sono intervenuti su richiesta del 118 in quanto un pregiudicato 50enne, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari e con braccialetto elettronico, stava dando in escandescenza distruggendo le suppellettili della propria abitazione. I poliziotti, dopo averlo calmato, hanno appurato che l’uomo aveva chiamato il 118 per un dolore ai denti e, non soddisfatto della risposta degli operatori sanitari, aveva perso il controllo tagliando il braccialetto elettronico. Non sono mancati i momenti di concitazione e paura. Alla presenza degli agenti, il 50enne ha impugnato una motosega minacciando di farsi del male. È stato denunciato. Condotto dall’ambulanza presso il pronto soccorso del Policlinico per ulteriori accertamenti, dopo le dimissioni è tornato ai domiciliari.
L’ultimo episodio nel quartiere San Pasquale, dove i poliziotti hanno rintracciato ed eseguito un ordine di custodia cautelare in carcere a carico di un pregiudicato barese di 46 anni già sottoposto agli arresti domiciliari. Per lui è stato disposto l’aggravamento della misura a seguito delle ripetute violazioni delle prescrizioni imposte dai domiciliari.
