Parte il Pd di Puglia. Sabato alle 9.30, nel teatro Abeliano di Bari, ci sarà la presentazione della candidatura di Antonio Decaro alle prossime elezioni europee, previste per l’8 e 9 giugno. Per l’occasione è stata convocata l’assemblea regionale, da parte della presidente Lia Azzarone, allargata alla direzione e ai segretari di circolo. All’ordine del giorno le elezioni europee e amministrative, poi una relazione del segretario regionale Domenico De Santis il quale ha già dato indicazione che la stessa assemblea regionale «costituirà l’avvio della campagna elettorale per i due importantissimi appuntamenti in cui tutti saremo chiamati a una eccezionale mobilitazione».
Ovviamente, sarà l’occasione per una chiamata a raccolta dei dirigenti dem pugliesi per sostenere la candidatura del sindaco di Bari all’Eurocamera. Decaro dovrà fare uno sforzo non da poco per imporsi su altri candidati che si stanno già schierando nella circoscrizione Sud che comprende, oltre alla Puglia, la Basilicata, il Molise, l’Abruzzo, la Calabria e soprattutto la Campania, la regione con il maggior numero di abitanti, dove si annuncia una vera e propria carica di candidati in direzione Strasburgo. Secondo ciò che filtra dai dem, «potrebbero essere cinque». Tra questi, oltre all’uscente vicepresidente del Parlamento europeo Pina Picierno, sono pronti alla sfida l’ex deputato Lello Topo e l’ex consigliera regionale Anna Petrone anche se, visto il commissariamento del partito regionale, le decisioni finali saranno prese al Nazareno, dove è ancora aperta la pratica sulle candidature dei giornalisti, anch’essi campani, Lucia Annunziata e Sandro Ruotolo, attuale consigliere per la comunicazione della segretaria nazionale Elly Schlein. Quest’ultima non ha ancora sciolto il nodo della sua discesa in campo come capolista in tutte le circoscrizioni.
In Calabria, invece, ci sarà la variabile di Mimmo Lucano, che si candiderà con Alleanza Verdi e Sinistra, mentre tra i dem, che a oggi non hanno un candidato forte del territorio, anche in virtù dello stretto rapporto tra Decaro e il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, c’è chi ipotizza che possa trovare spazio la “sardina” Jasmine Cristallo. L’Abruzzo, invece, è il luogo dove ancora non sono state smaltite le scorie della sconfitta alle regionali di due settimane fa. Mentre in Basilicata i riverberi dei corto circuiti che stanno interessando il centrosinistra per le regionali di aprile potrebbe avere peso sulla tenuta dei dem anche alle europee.
Così, Decaro punta a blindare soprattutto la “sua” Puglia, fin dal prossimo sabato, dove poter raccogliere la maggior parte delle oltre 100mila preferenze che potrebbero servire per essere eletti, visto che «il Pd, se i sondaggi saranno confermati, non dovrebbe andare oltre i tre europarlamentari», spiega un’analista di flussi elettorali dem. Un bottino non da poco, anche per il presidente nazionale dell’Anci.
