Tre uomini e una donna, residenti a Sannicandro di Bari, Toritto e nella cittadina romana di Cave, sono stati arrestati dai carabinieri della compagnia di Modugno, supportati da quelli di Palestrina, nell’ambito di un’inchiesta, coordinata dalla Procura di Bari, su furti con scasso ai danni di self service delle stazioni di servizio e dei distributori automatici di tabacchi.
La donna, in particolare, è accusata di ricettazione perché, oltre a fornire supporto logistico agli altri indagati occupandosi di nascondere la refurtiva, li accompagnava o metteva a disposizione la propria auto.
Sei i furti aggravati con scasso e due i tentativi ricostruiti tra Altamura, Binetto, Sannicandro di Bari, Grumo Appula, Modugno e Palo del Colle, partendo dall’analisi dei filmati estrapolati dalle telecamere di videosorveglianza.
Gli episodi contestati sono avvenuti in circa 20 giorni e hanno fruttato agli indagati oltre 15mila euro tra refurtiva (pacchetti di sigarette, tabacco e gratta e vinci) e denaro.
Uno degli arrestati è stato accompagnato nel carcere di Roma, gli altri due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, mentre il quarto ha ricevuto la notifica in carcere a Trani dove è detenuto per altra causa.