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martedì 24 Settembre 2024
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Il semaforo della discordia sulla Noicattaro-Torre a Mare: fuori uso dal 2020 in un incrocio pericoloso

Nell’attesa che il Comune di Noicattaro e la Città Metropolitana di Bari stabiliscano chi, come e quando intervenire, il comitato “Noicattaro Mare On Line” torna a scrivere alla prefetta Antonia Bellomo per segnalare il pericolo di un tratto della strada provinciale 57.

Siamo a ridosso dell’uscita dei borghi, subito dopo l’intersezione che porta da e verso la stazione, all’altezza del complesso “Città Giardino”. Un impianto semaforico che regola, anzi regolava, il traffico in un tratto di strada spesso teatro di incidenti e, in qualche caso purtroppo, anche di una certa gravità. Il semaforo è spento per un guasto dall’ormai lontano agosto 2020 e i promotori del comitato hanno deciso di scrivere alle autorità per avere risposte.

È la terza volta negli ultimi due anni che il comitato invia una pec alla Prefettura di Bari: «Facendo seguito alle precedenti segnalazioni del 20 ottobre 2022 e del 10 gennaio 2023, informiamo che nulla è accaduto per la messa in sicurezza della strada provinciale 57 nel tratto Noicattaro-Torre a Mare». Poi la denuncia. «La città Metropolitana di Bari e il comune di Noicattaro non hanno ancora individuato una soluzione per stabilire la competenza ad effettuare gli interventi di manutenzione ordinaria per il ripristino degli impianti di sicurezza stradale. Risulta particolarmente rischioso anche per la presenza, nei pressi del semaforo guasto, dell’incrocio con la via Dogali, su strada in pendenza che provoca significative limitazioni della visibilità agli automobilisti e ai pedoni, con l’assenza di segnaletica verticale che stabilisca un idoneo limite di velocità alle autovetture».

Insomma, semaforo spento, segnaletica stradale assente, strisce pedonali ormai invisibili e, ancora, un palo della luce che a seguito di un incidente è stato rimosso e mai più sostituito.

Una situazione pericolosa soprattutto alla luce dello snodo di importanza centrale che rappresenta quel tratto. Si tratta dell’uscita ed entrata di alcuni borghi ma anche della stazione di Torre a Mare, quindi una strada particolarmente trafficata nelle ore di punta e ancor di più in vista dell’arrivo della bella stagione. Un tratto che risulta spesso intasato nel momento dell’aumento del traffico di coloro che sono di passaggio da e per il mare.

La richiesta dei membri del comitato alla prefetta è chiara: «Speriamo che il suo intervento possa dirimere l’annosa questione tra il Comune di Noicattaro e la Città Metropolitana per l’individuazione della competenza a garantire la sicurezza stradale dei cittadini».

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