Il ritorno di fiamma della droga a buon mercato. Un ritorno al passato.
I carabinieri hanno sequestrato 25 chili di eroina, la sostanza illecita che si sta di nuovo imponendo come la protagonista del traffico di stupefacenti. È quella che costa meno e che ormai circola di più. Un allarme messo in luce già nei giorni scorsi con l’operazione dell’Arma che ha portato alla custodia cautelare di 18 persone (metà in carcere e metà di domiciliari) tra il Barese e la Bat. E che ora trova un’altra conferma nell’arresto in flagranza compiuto nelle scorse ore dai carabinieri della tenenza di Mola di Bari nei confronti di un 34enne, originario di Noicattaro.
Aveva con sé 25 chili di eroina. I carabinieri, impegnati nel controllo del territorio lungo la sp111, hanno intimato l’alt a un’autovettura. Dopo la verifica dei documenti di guida e di circolazione, i carabinieri hanno deciso di approfondire i controlli sul giovane, procedendo anche alla perquisizione del mezzo sul quale viaggiava. Ispezionato il bagagliaio dell’auto, i militari hanno rinvenuto un grosso involucro in cellophane con all’interno 24 panetti per un totale di 12 chili di eroina.
A seguire, la perquisizione è stata estesa al domicilio del 34enne, dove, con l’ausilio di un’unità cinofila di Modugno, i carabinieri hanno trovato ulteriori 26 confezioni di eroina, per un totale di altri 13 chili nascosti all’interno del garage. Il 34enne è stato trasferito nel carcere di Brindisi, a disposizione della procura della Repubblica di Bari che ha chiesto la convalida dell’arresto.
Dalle investigazioni viene fuori, quindi, l’allarmante e massiccio ritorno al consumo di eroina, una droga resa particolarmente attrattiva dal prezzo significativamente più basso rispetto ad altre sostanze come la cocaina.