Manchette
sabato 27 Luglio 2024
Manchette
- Inread Desktop -

Mola di Bari, nella Città dei Ragazzi il Centro sportivo. Piantedosi: «Palestre della legalità» – VIDEO

Un campo di calcio a 11, due campi di padel coperti, un campo di beach volley e gli spogliatoi. Inaugurato questo pomeriggio a Mola di Bari il Centro sportivo, un investimento da 2 milioni di euro, parte di un ampio progetto che si chiama La Città dei Ragazzi.

Al taglio inaugurale presenti il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il sindaco di Mola di Bari Giuseppe Colonna, il sindaco di Bari Antonio Decaro e il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.

Una delle più importanti strutture della Puglia per la prevenzione al disagio e alla devianza giovanile. Un centro giovanile di aggregazione e formazione integrale del minore e del giovane e di sostegno alle agenzie e strutture educative del territorio attraverso attività laboratoriali, percorsi musicali, attività motoria, fotografia e molto altro. Nel progetto “La città dei ragazzi” ci sono tre lotti funzionali, uno residenziale diurna, uno sportiva e una struttura ricettiva e formativa.

Con il Bando “Titolo II” la Regione Puglia ha contribuito alla realizzazione del progetto. «Lo strumento regionale del Titolo II – spiega Michele Emiliano – rappresenta un’esperienza virtuosa di interazione tra il pubblico e il privato, che coinvolge in modo sinergico le imprese, il sistema bancario e i professionisti. Una formula apprezzata e utilizzata da migliaia di realtà aziendali. La Puglia è la prima regione italiana per capacità di spesa di fondi europei. Il Titolo II è stato utilizzato, nel ciclo di programmazione 2014/2020, da oltre 12mila imprese, operanti nel settore manifatturiero, turistico e dei servizi, che hanno sviluppato investimenti per oltre 3 miliardi di euro con un contributo regionale di circa 1 miliardo di euro. Solo con riferimento all’impiantistica sportiva sono state agevolate 164 strutture tra piscine, impianti polivalenti e sportivi, con investimenti per circa 80 milioni di euro. In ragione di questi importanti risultati daremo continuità a questo strumento anche nella programmazione 2021/2027. Abbiamo bisogno che il Governo ci faccia arrivare le risorse che sono bloccate da un anno perché tante altre imprese nobili come questa possano crescere».

Il Progetto “La Città dei Ragazzi” riconosciuto dal Ministero dell’Interno come “Progetto pilota per il Sud Italia” è fondato su un protocollo d’Intesa tra Prefettura di Bari, Comune di Mola di Bari, Arcidiocesi di Bari Bitonto e Comunità frontiera per rispondere all’emergenza del disagio e alla devianza minorile e giovanile che interessa il territorio. Presentato dallo stesso Comune di Bari il 19 novembre 2007 con il partenariato di Arcidiocesi e la Comunità frontiera è stato avviato con i fondi del PON Sicurezza 2000/2006 FSE e FESR.

Le strutture residenziali diurne nel primo lotto funzionale è stato co-finanziato con i fondi del PON Sicurezza 2000/2006. Attualmente funzionanti le strutture ubicate in Contrada San materno, realizzate nel 2012, sono destinate ai servizi residenziali e semi residenziali che comprendono due comunità di famiglia per minori, attualmente ampliate a tre.

Nel 2010 è stato proposto dal Comune di Mola di Bari con il progetto alla Città dei Ragazzi 2 un intervento complesso di completamento della dotazione infrastrutturale sociale del territorio già avviata con il primo lotto del progetto attraverso la costruzione di strutture sportive compresse comprese nel secondo lotto funzionale

Il secondo lotto funzionale è stato inaugurato questo pomeriggio. Un centro sportivo con un campo di calcio a 11, due campi di Padel coperti, un campo di beach volley e spogliatoi. A servizio dei minori residenti e semi residenti e per i minori e giovani del territorio in condizioni di disagio e a rischio.

Il terzo Lotto funzionale prevede la realizzazione di un centro turistico formativo sala ricevimenti ricettiva turistica fatta a professionalizzare i ragazzi nell’ambito alberghiero turistico ed avviarli ad una vita autonoma.

Il progetto ha come territorio di riferimento quello dei tre Comuni dell’ambito territoriale sociale va undici ovvero Mola di Bari, Noicattaro e Rutigliano con una popolazione complessiva di circa 70.000 unità. Attualmente l’utenza servita è di circa 70 ragazzi tra i sei e i venticinque anni ma si conta di poter raggiungere un’utenza complessiva di circa 300 minori

Alla cerimonia presenti tra autorità civili e militari, il capo della Polizia Vittorio Pisani, il prefetto di Bari Francesco Russo, il questore di Bari Giovanni Signer, il procuratore della Repubblica di Bari Roberto Rossi, l’assessore allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci, il sindaco di Bari Antonio Decaro, il direttore generale di Puglia Sviluppo Antonio De Vito e il direttore di Enel Italia, Nicola Lanzetta, consigliere di Enel Cuore Onlus che ha sostenuto il progetto.

- Inread Desktop -
- Inread Desktop -
- Inread Desktop -
- Taboola -
- Inread Mobile -
- Halfpage Desktop -
- Halfpage Mobile -

Altri articoli