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Non diagnosticarono la frattura di due vertebre, anziana morta dopo l’operazione. Quattro medici indagati

Omicidio colposo è l’ipotesi di reato nei confronti di quattro medici baresi, in relazione alla morte di una 70 enne, deceduta nei giorni scorsi a circa un mese da una caduta all’esterno di un centro analisi. La Procura di Bari ha aperto un’inchiesta a seguito della denuncia della famiglia che ha ricostruito nell’atto l’intera vicenda.

Secondo l’ipotesi accusatoria, all’anziana non sarebbe stata diagnosticata tempestivamente la frattura di due vertebre e, dopo essere stata visitata nel pronto soccorso del Policlinico di Bari, sarebbe stata rimandata a casa esclusivamente con il collare ortopedico.
Nei giorni successivi, a causa del malessere che peggiorava, la signora è stata sottoposta a due interventi chirurgici nell’ospedale Di Venere di Bari, dove poi è morta. Il sostituto procuratore che coordina l’inchiesta, Marcello Quercia, ha iscritto nel registro degli indagati quattro medici, uno del Policlinico e tre del Di Venere, e ha disposto l’autopsia, che è stata eseguita mercoledì 2 febbraio. La caduta invece risale al novembre scorso.
La donna sarebbe stata visitata al Policlinico e sottoposta a tac, che in quella sede stranamente non avrebbe rilevato le fratture. Di conseguenza, sarebbe stata dimessa. A distanza di 20 giorni però le sue condizioni sarebbero peggiorate fino alla semiparalisi di una spalla. Ricoverata al Di Venere è stata sottoposta a due interventi chirurgici ma è morta a causa di una emorragia celebrale. Da qui la decisione della famiglia di sporgere denuncia e ricostruire, se possibile, l’accaduto.
Gli accertamenti disposti dalla Procura dovranno quindi verificare eventuali correlazioni tra la diagnosi tardiva e il decesso e, quindi, eventuali responsabilità dei medici che hanno visitato, operato e curato la 70 enne. Per questo, come atto dovuto, il pubblico ministero Marcello Quercia ha iscritto nel registro degli indagati della procura barese tutti i nomi di coloro che hanno interagito, dal punto di vista della terapia, con l’anziana.

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