Home Puglia Bari Notte europea dei ricercatori: Roberto Giacobbo a Bari per un’iniziativa dell’Oncologico

Notte europea dei ricercatori: Roberto Giacobbo a Bari per un’iniziativa dell’Oncologico

Un ospite d’eccezione animerà, domani sera, l’evento organizzato in occasione della Notte europea dei ricercatori dall’istituto tumori Giovanni Paolo II di Bari. Si tratta del divulgatore Roberto Giacobbo che parteciperà a un talk sul ruolo degli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico e terrà una lectio magistralis. L’appuntamento è dalle 19 alle 21:30, allo Showville.

«Con questo appuntamento approfondiremo il ruolo strategico degli Irccs nelle politiche della ricerca e delle reti tra Università ed enti di ricerca», commenta il direttore generale dell’oncologico barese, Alessandro Delle Donne.

La serata, condotta da Mary De Gennaro, ha in programma l’intrattenimento dei Salvatullo, il duo composto da Raffaello Tullo e Martina Salvatore, la performance teatrale di Sergio Rubini e un momento dedicato alla divulgazione scientifica a cura di Giacobbo.

Saranno presenti il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato e il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, oltre ai rappresentati del mondo accademico che animeranno il dibattito sulla ricerca tra innovazione, assistenza e didattica.

I protagonisti del talk saranno Raffaella Massafra, vicedirettore scientifico dell’Irccs barese, Stefano Bronzini, rettore dell’Università degli Studi di Bari, Antonio Uricchio, presidente dell’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca, Pierpaolo Limone, rettore dell’Università Pegaso, e Valeria Tozzi, direttrice dell’executive master in management della Sanità alla scuola di direzione aziendale dell’Università Bocconi di Milano.

«Anche quest’anno – dichiara Gero Grassi, presidente del Consiglio di indirizzo e verifica dell’oncologico barese – l’Istituto aderisce con convinzione all’iniziativa promossa dalla Commissione europea, che coinvolge a livello internazionale ogni anno migliaia di ricercatori ed enti di ricerca».

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