Sono 32 le aziende che espongono nel Salone dell’Agroalimentare pugliese allestito, come ogni anno, nel padiglione 19 della Fiera del Levante a Bari.
Tra formaggi, salumi, taralli, olio e focaccia, nell’area espositiva si trova un vero e proprio racconto del territorio pugliese attraverso alcuni dei suoi prodotti enogastronomici e ittici d’eccellenza.
Per tutta la settimana, nel Salone sostenuto dall’assessorato regionale all’Agricoltura in collaborazione con Unioncamere Puglia, si terranno anche una serie di laboratori esperienziali con scolaresche, famiglie e associazioni del territorio grazie alla presenza di dieci masserie didattiche.
Numerosi anche i convegni e i momenti d’incontro: dal Galà dell’Olio al concorso fotografico “Fotogrammi della Puglia rurale” fino alla presentazione dei nuovi bandi per gli interventi agro climatici ambientali.
Insomma, «uno spazio di incontro e di nuova conoscenza su una serie di temi fondamentali per lo sviluppo dell’agricoltura e della pesca pugliese», commenta l’assessore regionale all’Agricoltura, Donato Pentassuglia.
I visitatori, inoltre, potranno conoscere e scoprire prodotti ittici locali e partecipare alle sessioni di show cooking (due al giorno alle 13 e alle 17 con partecipazione gratuita e prenotazione obbligatoria al desk dedicato). Ogni giorno ci sarà un prodotto diverso, preparato da chef pugliesi capaci di tenere insieme valorizzazione dei territori, ricette tradizionali e innovazioni in cucina e ogni sessione sarà accompagnata anche da informazioni sulle metodologie di pesca, sui processi produttivi, sulla normativa nazionale e comunitaria di riferimento e sulla normativa volontaria a sostegno delle produzioni di qualità.
Presente anche l’Ais – Associazione italiana sommelier con un’enoteca con oltre 250 etichette di più di 60 aziende produttrici di vini, dalla Daunia al Salento passando per la Murgia e la Valle d’Itria.
