Sarà intitolato allo scrittore Alessandro Leogrande il primo Centro provinciale per l’istruzione degli adulti (Cpia) di Bari.
La Giunta regionale di Bari ha deliberato oggi per l’intitolazione. La vigente disciplina ministeriale in materia di intitolazione di scuole a carattere statale, scuole di istruzione e formazione professionale e scuole d’infanzia, infatti, stabilisce che le proposte di intitolazione siano deliberate dai componenti consigli di Circolo o di Istituto, e successivamente vengano sottoposte al parere della giunta del Comune dove hanno sede le scuole interessate.
Alessandro Leogrande è stato uno scrittore e giornalista. Nato a Taranto nel 1977, diplomato al Liceo classico “Archita” della sua città natale e laureato in filosofia all’Università La Sapienza di Roma, ha scritto per giornali e riviste come Internazionale, l’Unità, il manifesto, Panorama, il Riformista, Il Fatto Quotidiano, Una città, Nuovi Argomenti, Gli asini, La terra vista dalla luna, Pagina99, Minima&Moralia.
È stato editorialista del Corriere del Mezzogiorno, curatore dell’inserto Fuoribordo per il settimanale “Pagina 99” e ha condotto trasmissioni per Radio 3 Rai e Radio Svizzera Italiana.
È stato per dieci anni vicedirettore del mensile “Lo Straniero” (diretto da Goffredo Fofi).
Tra i suoi libri “Un mare nascosto”, dedicato a Taranto. Ha poi concentrato la sua opera su nuove mafie, movimento di protesta e sfruttamento dei braccianti stranieri “Le male vite. Storie di contrabbando e di multinazionali”, “Nel paese dei viceré. L’Italia tra pace e guerra”, “Uomini e caporali. Viaggio tra i nuovi schiavi nelle campagne del Sud”.
Leogrande è morto a Roma il 26 novembre 2017 ad appena 40 anni, stroncato da un malore improvviso.
