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venerdì 4 Ottobre 2024
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Scooter sharing a Bari, pronti 55 mezzi ma le periferie sono dimenticate

Si allarga la flotta di mezzi green e in sharing a disposizione dei cittadini. Dal 6 febbraio, parte il servizio di scooter sharing, con i primi 55 mezzi che saranno distribuiti in (quasi) tutta la città.

Il servizio sarà garantito da Pikyrent, azienda risultata idonea in graduatorio nell’avviso pubblico. I 55 mezzi saranno distribuiti sul territorio cittadino a partire dal 6 febbraio. Il nuovo servizio si andrà ad aggiungere al car sharing e prevede una modalità a flusso libero utilizzando gli stalli adibiti alla sosta per motocicli già esistenti in città. Il noleggio potrà essere effettuato esclusivamente da tutti gli utenti in possesso di patente di categoria AM o superiore e avverrà attraverso la stess app utilizzata per il car sharing, presente su Google Store e Apple Store. Una volta attivato il servizio, il bauletto del mezzo si aprirà automaticamente, permettendo di prelevare i caschi di protezione che dovranno essere indossati alla guida.

Per avviare il motociclo, si dovrà attendere la scritta “Ready” sul cruscotto. Terminata la corsa e raggiunta la destinazione, occorrerà parcheggiare in maniera adeguata il mezzo, cessare il noleggio tramite app, riposizionare i caschi e attendere qualche secondo che l’app effettui il controllo finale, ovvero che i caschi siano stati riposizionati nel bauletto e che quest’ultimo sia chiuso. Agli utenti è concesso anche indossare il proprio casco, anche se il bauletto si aprirà a prescindere.

Sarà possibile circolare solo entro la mappa disponibile che è possibile visionare sull’app o sul sito di Pikyrent. Restano esclusi dai quartieri in cui è possibile circolare quelli più lontani dal centro cittadino, a cominciare da Santo Spirito e Palese, fino a Loseto e Torre a mare.

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