Sigarette di contrabbando, droga, denaro introdotto illegalmente in Italia, animali di specie protetta ma anche immigrati clandestini: sono diverse le attività di contrasto agli illeciti messe in campo dai finanzieri del secondo gruppo di Bari in collaborazione con i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli all’interno del porto del capoluogo pugliese.
Nel dettaglio, sono state sequestrate complessivamente più di 5 tonnellate di sigarette di contrabbando con la segnalazione di 17 persone e la denuncia di altre due, una delle quali è stata arrestata.
Nell’azione di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, sono state, invece, 5 le denunce presentate, tre delle quali nei confronti di ignoti. Le persone segnalate sono 26 mentre i sequestri hanno riguardato 25 grammi di marijuana, 64 di hashish e 286 di altre sostanze.
L’attività di contrasto alla pirateria audiovisiva e alla contraffazione dei prodotti e a tutela del “made in Italy” ha visto l’esecuzione di 82 interventi con il sequestro oltre 4 milioni di articoli contraffatti di varia natura. Sono 75 le persone segnalate e 10 quelle denunciate.
In ambito valutario sono stati controllati valori e titoli pari a quasi 4,5 milioni di euro: i finanzieri hanno scoperto che 1,8 milioni venivano trasportati senza essere stati dichiarati.
Non meno importante l’azione in materia di tutela delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione: tre persone sono state segnalate, una denunciata all’Autorità giudiziaria. I sequestri hanno riguardato 24 pezzi di corallo e una tartaruga della specie “Testudo Hermanni” protetti dalla Convenzione di Washington sul commercio internazionale.
In materia di immigrazione clandestina, infine, quattro persone sono state arrestate perché ai controlli doganali hanno mostrato documenti falsi.