Da un lato poco più di 200 mila euro da spendere per migliorare la rete stradale urbana e implementarne anche la sicurezza, dall’altro circa 160 mila euro per il ripristino del basolato, nella città vecchia e non solo. La Giunta comunale, qualche giorno fa, ha dato il via libera a due progetti esecutivi fondamentali per utilizzare il finanziamento regionale di poco superiore a 370mila euro che Giovinazzo ha ricevuto in estate nell’ambito dell’ampio piano chiamato “Strada per strada”, meglio detto come “Contributi per interventi su aree pubbliche demaniali e patrimoniali”.
Significa, allora, che l’amministrazione comunale ha deciso di affrontare – difficile ipotizzare che verranno risolte – due questioni particolarmente sentite.
Per quanto riguarda le arterie stradali, allora, l’attenzione sarà rivolta a quei tratti di strada della rete stradale urbana percorsi da volumi assolutamente non trascurabili, il cui stato di degrado della pavimentazione che le caratterizza è tale da rendere improrogabili una serie di interventi dal costo (progettuale) di 210mila euro.
Sulla questione basole (circa 160mila euro la spesa), invece, da Palazzo di città fanno sapere che i lavori prevedono il restauro della pavimentazione esistente, costituita da antiche basole in pietra calcarea e lavica, al fine di salvaguardarne l’integrità e pervenire al recupero della planarità originaria per una più sicura percorribilità pedonale e carrabile.
«A Giovinazzo – spiega nei dettagli l’assessore ai Lavori pubblici Gaetano Depalo – le risorse assegnate daranno il via a brevissimo a interventi di messa in sicurezza stradale in arterie quali via Agostino Gioia, via degli Artieri, via Giovannello Sasso e via Madre Teresa di Calcutta. Inoltre, nel medesimo intervento, verrà completamente rifatto il tratto finale del marciapiede di viale de Gaetano, fortemente compromesso anche dalla presenza di vecchie alberature, nonché via Madonna degli Angeli all’interno del centro storico più altri piccoli tratti del medesimo contesto abitativo. In questo caso l’intervento, coordinato anche con la Sovrintendenza, riguarderà la messa in quota delle basole tale da garantire sicurezza e ottimale deflusso delle acque meteoriche».
C’è anche dell’altro. «Successivamente – sottolinea ancora – il centro storico subita un ulteriore restyling alla pavimentazione appena si renderanno disponibili gli ulteriori 1.130.000 euro ottenuti nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) insieme ad altri tre finanziamenti per un totale di circa 4milioni di euro».
