Quasi la metà delle attività commerciali della provincia di Bari non emettono scontrini o ricevute.
È quanto hanno scoperto i finanzieri di Bari nell’ambito di controlli mirati su tutto il territorio metropolitano, a partire dal capoluogo fino ai principali centri della costa adriatica a maggiore vocazione turistica e alcuni comuni dell’entroterra.
I controlli, in particolare, hanno riguardato i comuni di Molfetta e Monopoli, Altamura, Bitonto, Gioia del Colle, Putignano e Mola di Bari e sono partiti da diverse segnalazioni arrivate al “117” da parte dei cittadini, «segno di accresciuto senso civico e di fiducia nell’Istituzione», scrivono i finanzieri in una nota.
I finanzieri hanno passato al setaccio bar e caffè, ristoranti, empori di articoli casalinghi, ambulanti nei mercati settimanali, panetterie e rosticcerie, parrucchieri. Nel 40% delle attività controllate sono state riscontrate irregolarità.
Le attività di controllo proseguiranno nel corso della stagione estiva appena iniziata, in considerazione del notevole afflusso di turisti che interessa il territorio pugliese.
