L’allarme è stato dato questa mattina da un volontario ambientalista, che ha sentito forti rumori provenire dall’area di via Torre Bella. Immediatamente gli ambientalisti Donato Cippone, di Onda verde Puglia facciamo rete, e Nicola De Toma, responsabile dell’associazione Villaggio dei Lavoratori Stadio, non solo sport e anche cultura, anche componente di “Fare Verde”, si sono recati sul posto, in tempo per vedere un enorme escavatore andar via dall’area.
«A seguito di un sopralluogo – fanno sapere – stiamo verificando che in prossimità di masseria Torre Bella con relativo ipogeo sottostante si sta procedendo allo scavo con mezzi meccanici della bancata calcarenitica per l’edificazione di alcune palazzine. Ci si chiede se, considerato che l’intero areale presenta numerosi ipogei Torre Bella-Masseria Alberotanza, non ci sia l’oggettivo rischio durante lo scavo di intercettare ipogei non noti o il prosieguo dello stesso ipogeo di Torre Bella. Si chiede inoltre se le vibrazioni generate dall’escavatore non possano arrecare danni strutturali alla masseria e all’ipogeo sottostante tra l’altro vincolati. La domanda è d’obbligo. Saranno stati messi in atto tutti i mezzi e strumenti previsti dalla legge per la tutela?».
