Un impiego stagionale e tanta buona volontà da parte di sei ragazzi, tra i 18 e i 24 anni, di lavorare tra i lettini e gli ombrelloni delle spiagge fino a settembre. L’iniziativa di Trani Autism Friendly, supportata dal comune, ha dato la possibilità di intraprendere un’esperienza lavorativa in un lido di Trani. Nuovo importante obiettivo raggiunto dall’associazione Taf: coinvolgere ragazzi con lo spettro autistico in attività della vita di tutti i giorni. Ad aver aderito a questa iniziativa è stata la cooperativa Isola Sociale, che gestisce il lido Matinelle, dando la possibilità ai ragazzi di lavorare, con una giusta retribuzione, fino alla fine della stagione.
Diverse sono le mansioni che i sei ragazzi andranno ad affrontare, come l’aiuto ai bagnini o come supporto in cucina, per coloro i quali fossero appassionati. Il punto di incontro dei sei ragazzi sarà il bar, luogo dove Giuseppe dimostrerà la sua bravura nel creare cocktail, ma anche di avere una grande abilità comunicativa, interagendo con i clienti.
Il vicesindaco del Comune di Trani e promotore del progetto Trani Autism Friendly, Francesco Ferrante, ha parlato dell’importanza di questa esperienza: “Il lavoro è un formidabile strumento di inclusione sociale, il primo impatto con doveri e responsabilità resta un’esperienza indimenticabile nella formazione di ogni giovane che si interfaccia per la prima volta con colleghi e coordinatori, vogliamo accompagnare i nostri ragazzi nel migliore dei modi nel mondo del lavoro”. Non manca il supporto e la fiducia del vicesindaco nei ragazzi: “Questo impiego estivo contribuirà non solo al bagaglio di esperienze necessario per affrontare il futuro, ma farà provare ai ragazzi la piacevole soddisfazione regalata dalla dignità del lavoro, che su di loro compie un’ulteriore, grande magia, la consapevolezza di poter contare sulla propria forza e caparbietà”.
Entusiasta anche il proprietario del lido, Giuseppe Curci: “E’ un arricchimento reciproco, noi impariamo dalla loro dedizione e voglia di imparare e loro ci aiutano con l’esperienza nelle diverse attività della struttura”. Il titolare, inoltre, non manca di sottolineare l’importanza dei corsi di formazione compiuti dal Taf e giunti alla seconda edizione: “Siamo passati dalla teoria alla pratica, abbiamo voluto subito dare un’occupazione a questi ragazzi, dando seguito agli incontri di formazione”.
Altre attività hanno scelto di aderire al progetto, così da prepararsi ad eventuali circostanze di rischio, di supportare l’inserimento dei ragazzi con disturbo dello spettro autistico e di beneficiare di alcune agevolazioni fiscali. Tutti gli operatori coinvolti riceveranno gli attestati durante la serata di mercoledì 5, alle 20 a Palazzo Beltrani.
